In casa Juventus Vlahovic continua a essere più un problema che una soluzione e la società sta lavorando per mettere fine al rapporto con l’attaccante serbo: i prossimi mesi saranno decisivi
La Serie A non è certo più quella di un tempo, dove tutti i migliori calciatori del mondo rimpinguavano le fila dei club italiani e riempivano gli stadi di gente e grandi giocate, eppure di top player ce ne sono ancora diversi. Soprattutto se il parametro è quello degli ingaggi. Al primo posto di questa speciale classifica si trova Dusan Vlahovic, con uno stipendio che supera i 10 milioni netti, ma le prestazioni in campo non sono allineate al suo status salariale.
Ecco perché tra i top player, a livello di ingaggio, della Serie A il serbo è quello più deludente. Contro la Fiorentina è arrivata un’altra brutta prestazione da parte del numero 9 bianconero, che ha perso nettamente il duello a distanza con l’ex compagno di squadra Moise Kean. Negli ultimi anni a Torino intorno a Vlahovic aleggiava sempre la solita scusante: “Con il calcio di Massimiliano Allegri non può rendere”; ma anche con Thiago Motta la situazione non è certamente migliorata. I numeri della stagione del serbo sono i seguenti: 22 presenze, 12 gol e 2 assist. Se ci fermassimo a questa pallida superficie non sarebbe nemmeno disastroso il rendimento di Vlahovic, ma entrando nelle prestazioni dell’attaccante le zone d’ombra sono molto più numerose.
Vlahovic e le big chance fallite: la Juventus sogna un futuro senza il serbo
I tifosi della Juventus hanno in mente diverse occasioni da gol mancate da Dusan Vlahovic, una percezione che è confermata anche dai numeri: le big chance fallite del serbo in campionato sono ben 12, solamente Piccoli ne può vantare di più (13) in Serie A.
Fin dagli albori di questa stagione, che Vlahovic non fosse l’attaccante ideale per Thiago Motta era cosa nota, ma c’era l’aspettativa di veder migliorare e crescere il gioco dell’attaccante serbo. Nel corso delle partite, però, il numero 9 bianconero non sta riuscendo a contribuire alla causa, ad aiutare i compagni di squadra e a tenere palla per facilitare l’invasione dell’area avversaria. I dribbling riusciti in Serie A sono solamente 4 sui 16 tentati, i duelli vinti sono 42 mentre quelli persi sono 71, i duelli arei vinti sono 25 mentre quelli persi sono 32. Insomma, Vlahovic non sta riuscendo a essere propriamente dominante in campionato. Anche per questi motivi la fiducia dei tifosi nei suoi confronti non è ai massimi livelli, come dimostrato anche da alcuni spiacevoli episodi allo stadio.
In tutto questo, c’è il suo futuro che continua a tenere banco. Cristiano Giuntoli e l’agente dell’attaccante non si sono incontrati nel 2024 e questo è già un segnale piuttosto chiaro delle reciproche intenzioni: da una parte c’è la società che vorrebbe interrompere il rapporto il prima possibile, anche a gennaio se ci fosse l’offerta giusta, dall’altra ci sono gli agenti che non aprono minimamente alla possibilità di abbassarsi l’ingaggio. Lo scenario che più di ogni altro sta prendendo forza è quello di una cessione al termine della stagione, quando il peso a bilancio del serbo sarà vicino ai 30 milioni di euro. La Juventus sta programmando un futuro senza Dusan Vlahovic al centro del proprio attacco.