Le dichiarazioni dell’allenatore dell’Atalanta dopo la sconfitta nella semifinale di Supercoppa contro i campioni d’Italia
Ancora una volta niente da fare per l’Atalanta nel confronto contro l’Inter. Dopo il perentorio 4-0 a inizio campionato, la ‘Dea’ deve inchinarsi ai campioni d’Italia anche nella semifinale della Supercoppa Italiana.
Non paga a Riad l’ampio turnover operato da Gian Piero Gasperini, che ha lasciato diversi titolarissimi fuori a inizio partita. Gli orobici vengono puniti nella ripresa dalla doppietta di Dumfries: “Era il momento giusto per valutare alcuni giocatori che hanno giocato di meno, anche perché venivamo da una striscia di partite impegnativa – esordisce l’allenatore dell’Atalanta ai microfoni di ‘Mediaset’ a fine gara – Ho avuto comunque delle buone risposte, nella ripresa abbiamo creato qualche occasione e pagato degli episodi sfortunati”.
Gasperini polemizza sul vantaggio dell’Inter: “Il primo gol non esiste: l’angolo non c’era e de Vrij era in fuorigioco davanti a Carnesecchi, oltre ad esserci un fallo netto su Scalvini. Quando vai sotto poi diventa tutto più difficile”.
L’allenatore dell’Atalanta spiega le scelte iniziali: “Non ho snobbato la Supercoppa, è stata un’ottima esperienza. Di fronte avevamo una squadra molto forte come l’Inter. Ripeto che era un’occasione importante per valutare tutta la rosa, anche perché giocatori come Lookman e De Ketelaere non possono giocare 56 partite da novanta minuti. Zaniolo e Samardzic ad esempio raramente avevano giocato dall’inizio, poi avevo dei cambi importanti in panchina e la strategia era questa per la partita di stasera. Anche Scalvini ha fatto bene a centrocampo: per me è stato un ottimo test”, conclude Gasperini.