Domani la seconda semifinale della Supercoppa Italiana a Riad: le parole dell’allenatore bianconero alla vigilia della sfida contro il ‘Diavolo’
La Juventus è sbarcata martedì sera in Arabia Saudita e domani alle 20 italiane affronterà il Milan nella seconda semifinale della Final Four della Supercoppa Italiana.
Alla vigilia della sfida, come di consueto, è intervenuto in conferenza stampa Thiago Motta per presentare la sfida contro i rossoneri del nuovo tecnico Conceicao, subentrato all’esonerato Fonseca. L’ex Porto, per un curioso gioco del destino, affronterà il figlio Francisco: “Chico è concentrato per quella che sarà la sua partita, sa cosa deve fare – esordisce Motta davanti ai microfoni dei giornalisti – È motivato per fare bene, sia se giocherà dall’inizio o se dovrà entrare a gara in corso”.
A ‘Sport Mediaset’, il tecnico italo-brasiliano ha parlato anche del futuro di Danilo, fuori squadra: “Può sicuramente partire. Siamo stati chiari, è una decisione presa per il bene di tutti, compreso il suo”.
Chi sarà quasi sicuramente titolare è Koopmeiners, anche se l’allenatore bianconero non svela la posizione in campo dell’olandese: “Può giocare sia a centrocampo che sulla trequarti e lo ha già dimostrato. È un vantaggio per noi averlo alla Juventus”.
Sul ‘Diavolo’ targato Conceicao: “Affronteremo il miglior Milan, sono abituati a giocare queste competizioni. Abbiamo grande rispetto, ma conta solo cosa siamo noi e non cosa saranno loro. Stiamo bene e cercheremo di vincere per conquistare la finale”.
Thiago Motta dribbla l’argomento mercato e Tomori, obiettivo caldo in casa Milan per rinforzare la difesa: “Non parlo dei giocatori degli altri. Parlo del Milan collettivamente perché hanno dei calciatori forti, come del resto li abbiamo noi. Nelle grandi squadre è normale che ci siano dei giocatori forti. Non parlo di calciatori di altre squadre, non è da me. Rispondo solo sui miei: mi darebbe fastidio se gli altri parlassero dei miei giocatori, anche perché sono geloso“.
La Supercoppa, per il tecnico italo-brasiliano, potrebbe significare il primo trofeo sulla panchina della Juventus: “Io voglio vincere come tecnico, per questo ho scelto di fare l’allenatore. Vincere però oggi non è un’ossessione e io faccio del mio meglio ogni giorno per aiutare la squadra. Sono convinto della forza della rosa che ho a disposizione e domani ci aspetta una bellissima partita da giocare”.
Thiago Motta infine analizza il momento della Juve e si rivolge ai tifosi bianconeri: “Certamente non siamo contenti e soddisfatti. La classifica in campionato dice che dobbiamo migliorare, anche se adesso siamo concentrati solo sulla Supercoppa. Contano i fatti e non faccio promesse perché non credo molto nelle parole. Però l’obiettivo è portare sempre più in alto e dove merita una una società così prestigiosa come la Juventus“.
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