Nella nuova puntata di Juve Zone dito puntato contro l’operato della dirigenza bianconera, ma non solo: anche Thiago Motta non è esente da critiche
Un match cruciale per la Juventus: in palio c’è il primo trofeo della stagione. I bianconeri, vincitori della Coppa Italia, devono superare il Milan in semifinale di Supercoppa Italiana per raggiungere l’Inter in finale.
Un match di cui ha parlato anche Giancarlo Padovan. Il noto giornalista è intervenuto a Juve Zone, programma in onda sul canale youtube di Calciomercato.it e ha parlato sia della sfida tra bianconeri e rossoneri in programma in Arabia Saudita, ma anche di quella che fino ad ora è stata la stagione della Juve. A tal proposito Padovan non ha risparmiato critiche a Cristiano Giuntoli, bocciando quasi completamente il mercato bianconero e l’operato del dirigente. “Giuntoli ha sbagliato quasi tutto il mercato. Perché per un Francisco Conceicao, che è stato un ottimo acquisto, anche se devono ancora riscattarlo, c’è un Koopmeiners oggetto misterioso da 60 milioni, c’è un Douglas Luiz che non gioca mai da 50 milioni, c’è un Nico Gonzalez che gioca una partita si e 7/8 no perché è sempre infortunato e poi, ciliegina sulla torta, non c’è un attaccante di riserva. Se Giuntoli pensava di fare affidamento su Milik dimostra tutta la sua dabbenaggine e la sua impreparazione, perché anche i bambini sanno che Milik non giocava da 6 mesi e poi è oggettivamente finito da 3 anni. Se Giuntoli non sa questo, è meglio che non faccia il direttore sportivo non della Juventus ma il direttore sportivo tout court”.
E in merito al mercato, Padovan si è espresso così: “Giuntoli se lascia a casa Danilo deve avere già il difensore di riserva. Anche perché, se proprio non vuoi sostituire Danilo subito, hai avuto 2 mesi per sostituire Bremer e non hai ancora niente in mano. Hai ancora 2 se non 3 difensori da prendere e non ne hai nemmeno uno. Qui mancano le idee e se mancano le idee manca tutto. La Juve è molto male in arnese e se non vince stasera, e per me non vince, le critiche si sprecheranno”.
Juventus, Padovan sul progetto: “Rischio naufragio”
Padovan si è detto deluso da quella che fino ad ora è la stagione bianconera: “Sono sorpreso negativamente dalla Juventus. Prima di tutto perché non ha un gioco e questa è una responsabilità di Thiago Motta. Non ha identità, non si sa se sia carne o se sia pesce, probabilmente è vitello tonnato. È una squadra senza riconoscibilità, se non per un possesso sterile, ed è una squadra che pareggia troppo. Quindi è anche senza mentalità vincente”.
Nella sfida contro il Milan, sono i bianconeri ad avere tutto da perdere: “Conceicao ha poco da perdere, essendo appena arrivato. Il Milan è una squadra in via di guarigione, è arrivato il medico e forse ha individuato la diagnosi, ma non ha ancora iniziato la terapia. Se la Juve non si qualificasse alla finale le critiche si sprecherebbero, perché la Juventus sta bene, è nettamente la favorita sulla carta, ma ha tutto da perdere. Anche se il pareggio mi pare scritto. Sono partite difficili da decifrare, tranne quella di ieri sera con Gasperini che ha deciso di depotenziare l’Atalanta togliendo 5 titolari”.
Infine un commento sul progetto Thiago Motta: “C’è il rischio che sia già naufragato? Il rischio si, ma che sia già naufragato no. Nel senso che c’è ancora un mese di mercato e tutto il girone di ritorno da giocare. E poi la Juve ha sempre detto che con Thiago Motta c’era un programma triennale, io ci credo poco, ma bisogna stare alle loro parole. Giuntoli ha un mese per rimediare, Thiago Motta ha ancora un girone di ritorno. L’unica cosa positiva di questa squadra è che non molla mai, un minimo di reattività quando è andata sotto c’è stata, ma non credo che il progetto sia già naufragato”.