La Juve fallisce il primo obiettivo stagionale: bianconeri fuori dalla Supercoppa, il tecnico e il capo dell’area tecnica finiscono sotto accusa
Flop Juventus in Supercoppa e primo obiettivo stagionale fallito in panchina per Thiago Motta. La ‘Vecchia Signora’ non riesce e decollare e il tecnico ex Bologna fatica a dare la sua impronta alla squadra.
Mancano i risultati, specialmente in campionato, con la Juve che si butta via nell’ultimo segmento di partita dopo un’ora abbondante in controllo e dove aveva sfiorato il raddoppio con Vlahovic. Poi gli errori di Locatelli e Di Gregorio, che la formazione bianconera ha pagato a carissimo prezzo consegnando vittoria e finale al Milan. La Juventus delude ancora e fatica a svoltare, con Motta e Giuntoli sul banco degli imputato nei day after di Riad.
Fabio Ravezzani non lesina critiche ai bianconeri dopo il ko contro il Milan in Supercoppa: “Per la Juve vincere non può essere un optional. Soprattutto contro un Milan in ricostruzione e senza Leao – scrive in un posto su X il direttore di ‘Telelombardia’ – Senza citare il famoso apologo del gabbione, resta il convincimento che a questa Juventus manchi qualcuno con una vera mentalità vincente. I nuovi acquisti sono caratterialmente esangui e Thiago Motta pare emarginare i calciatori con maggior carattere. Perché? Non ha senso”.
Ravezzani demolisce la Juve: “Giuntoli e Thiago Motta devono dare delle spiegazioni”
Ravezzani prosegue puntando il dito anche contro i singoli della Juventus: “Ma davvero qualcuno pensa che Motta abbia perso perché ha tolto Vlahovic? Non teneva un pallone, sempre fuori dal gioco, in ritardo sui contropiede. Il peggiore con Koopmeiners. L’olandese ha giocato come un anonimo prodotto NextGen prestato per emergenza alla prima squadra”.
La Juve ha chiuso la partita col Milan schierando contemporaneamente Nico, Douglas e Koop. Insieme sono costati 130 mln in contanti, più 22 di stipendi lordi l’anno. Giuntoli deve dare spiegazioni importanti ai tifosi e soprattutto a chi gli ha finanziato il mercato.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) January 4, 2025
Il giornalista conclude la sua analisi soffermandosi sull’ultimo mercato mercato bianconero: “La Juve ha chiuso la partita con il Milan schierando contemporaneamente Nico Gonzalez, Douglas Luiz e Koopmeiners. Insieme sono costati 130 milioni in contanti, più 22 di stipendi lordi l’anno. Giuntoli deve dare spiegazioni importanti ai tifosi e soprattutto a chi gli ha finanziato il mercato“.