In Inghilterra rischia di scoppiare un nuovo caso. I fari sono puntati su un club neopromosso che dovrà fare i conti con una realtà economicamente complicata
Non vive una stagione semplice in Premier il neopromosso Leicester, che dopo un anno di transizione in Championship ha immediatamente fatto ritorno nel massimo campionato inglese.
Un rientro nel calcio che conta che però non sta producendo i risultati sperati: 14 punti in 20 partite, penultimo posto in classifica e una striscia di risultati negativi consecutivi che non sembra avere fine e che mette in pericolo la permanenza in Premier delle Foxes. Alle vicende di campo si uniscono inoltre anche quelle che si sviluppano al di fuori del rettangolo di gioco e che tengono in tensione i tifosi.
Il Leicester potrebbe subire una penalizzazione di punti per presunta violazione delle norme di profitto e sostenibilità. Ai club del campionato inglese è consentito registrare perdite non superiori ai 105 milioni di sterline in un lasso di tempo di tre anni, e la situazione delle Foxes è estremamente a rischio.
L’esperto di finanza Stefan Borson ha detto la sua ai microfoni di ‘Football Insider’ sottolineando come pare che il Leicester possa aver violato le norme in materia di profitto e sostenibilità (PSR). Il club ha incassato circa 90 milioni di sterline nell’ultimo periodo contabile in seguito alle vendite di Barnes, Timothy Castagne e Kiernan Dewsbury-Hall, oltre al compenso per il passaggio di Enzo Maresca al Chelsea. Ciononostante secondo Borson tutto ciò non sarà sufficiente per evitare una violazione.
Caso Leicester, colpo durissimo: l’annuncio fa tremare i tifosi
Borson ha dichiarato a Football Insider : “Guardando i numeri, non capisco proprio da dove provenga questa fiducia. Se torniamo indietro, sappiamo che l’EFL ha scritto loro nel novembre 2023 dicendo ‘In base al vostro modello, pensiamo che non supererete il PSR per il 2023-24′, quindi erano sicuramente sulla buona strada per fallire”.
Borson ha aggiunto: “Sappiamo anche che la posizione che hanno presentato alla commissione indipendente per quanto riguarda il 2022-23 era di -19,5 milioni di sterline”. Prima di aggiungere che le Foxes erano effettivamente a -125 milioni, e dunque 20 milioni in più rispetto ai 105 milioni di limite.
“Se hanno iniziato con –125 milioni, significa che avevano bisogno di fare un profitto davvero grande per non sforare per il 2023-24″, ha continuato Borson che ha concluso “Anche con 90 milioni di sterline per la vendita dei giocatori e il ‘risarcimento’ di Maresca dal Chelsea, mi sembra che deludano comunque di parecchio la PSR”.
Va inoltre ricordato che nei mesi scorsi con un problema analogo l’Everton ha incassato nel complesso una penalizzazione di sei punti.