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Roma-Lazio, Baroni e Zaccagni in coro: “Incredibile non aver fatto gol, ma non arretriamo”

I biancocelesti crollano nel derby perdendo 2-0 per un primo tempo pessimo e una ripresa un po’ sfortunata: le parole del tecnico e del capitano

La Lazio cade nella partita più importante, il derby della capitale contro una Roma impetuosa nel primo tempo che segna due gol in meno di dieci minuti. Non basta la ripresa arrembante dei biancocelesti per rientrare in partita, visto che Svilar e Ndicka sono stati insuperabili insieme a Mancini e Hummels.

Marco Baroni (LaPresse) – calciomercato.it

Nel postpartita le parole di Marco Baroni in conferenza stampa e il capitano Mattia Zaccagni.

Come si spiega l’approccio alla partita? “Abbiamo avuto delle difficoltà, ma abbiamo preso gol all’11, subito dopo l’altro. La squadra è mancata di ritmo, di penetrazione sugli esterni, cosa che abbiamo trovato nel secondo tempo aiutato da chi è entrato. Noi siamo molto dispiaciuti, molto. Nella ripresa abbiamo giocato da Lazio e dobbiamo ripartire da lì perché nel primo tempo è mancata penetrazione sugli esterni, abbiamo allargato poco e abbiamo avuto soprattutto poco ritmo. Siamo arrivati a questa partita in un momento in cui abbiamo qualche giocatore assente da recuperare velocemente. Sono giocatori che ci permettono di fare il nostro calcio”.

Nelle ultime tre sconfitte ci sono analogie: la Lazio fa fatica a rialzarsi dopo lo svantaggio. La preoccupa? “Sono gare che hanno una natura totalmente diversa. C’era da avere pressione oggi, qualcuno l’ha avvertita più di altri ma era importante rifare il volumo di gioco del secondo tempo, incredibile che non siamo riusciti a fare gol. Il dispiacere più grande è per la nostra gente”.

La vera Lazio è nata con Dia e Castellanos: per il futuro prevede di tornare a giocare così? “Dele-Bashiru lo stiamo costruendo. Lui secondo me più parte basso e meglio lavora, ha un gioco e un’attitudine diversa. Quando abbiamo Pedro o Dia sanno ricevere quella palla tra le linee, è bastato vedere il secondo tempo. Non è dipeso solo da quello oggi, siamo mancati di ritmo. Questa squadra funziona se ha ritmo”.

Lazio undicesima difesa del campionato. La preoccupa? “Ci dispiace, credetemi, siamo i primi a essere mortificati per il risultato. Ma non dobbiamo perdere la nostra identità, mai. Il secondo tempo, se vediamo i numeri anche se va visto il risultato, è la Lazio. Che gioca con ritmo, con giocatori di mobilità tra le linee, attacca sugli esterni. E così facciamo un calcio così prevedibile”.

Come sta Pedro? “Su chi possiamo recuperare è presto. Oggi ho forzato Noslin che non era a posto mentre Lazzari stava bene anche se aveva lavoranto poco con la squadra”.

Ieri il bagno di folla, col senno di poi, possa essere stato un autogol caricando oltremodo la squadra e mettendo altre pressioni? “No. Ci servono queste partite, qui si cresce, anche se è doloroso. Questo è il nostro percorso, questa partita non cancella quanto abbiamo fatto. Continuiamo a lavorare con i ragazzi. La prestazione del secondo tempo non era facile, ma la squadra ha tenuto il campo con ritmo e qualità, 26 cross. Ci serviva metterla dentro, sarebbe cambiata la partita, per il volume di gioco incredibile non aver segnato”.

Roma-Lazio, Zaccagni:

Ci sono partite in cui può cambiare il piano partita? “Abbiamo fatto un girone di andata assolitamente positivo. Abbiamo fatto un ottimo percorso di crescita. In certe partite bisogna mettere dentro tutto, anche l’esperienza che a noi manca un po’. Stiamo cercando di crescere tutti insieme”.

Mattia Zaccagni (LaPresse) – calciomercato.it

Che insegnamento potete trarre? Che percezione avete avuto? “Se analizzi la partita abbiamo sbagliato l’approccio alla gara, preso gol su due ripartenze evitabilissime. Ci teniamo stretto il secondo tempo creando i presupposti per fare gol. Dispiace per i tifosi, ma dobbiamo voltare subito pagina. Ogni partita ti insegna qualcosa, sia che vinci sia che perdi”.

Ora guardate dietro alle dirette concorrenti? “Indietro non guardiamo mai. Pensiamo sempre a preparare la prossima gara, già domani ci metteremo a preparare quella di venerdì”.

C’è un problema nel trovare la porta. “Ci sono partite in cui costruisci e vai in gol, altre no. I presupposti ci sono stati, abbiamo fatto un grandissimo secondo tempo”.

Cosa dovete fare in questa settimana per rialzarvi? “Dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto in questa stagione. Si analizzano gli errori fatti, ripartiamo dalla prestazione del secondo tempo, archiviamo la gara e pensiamo alla prossima”.

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