Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

L’Aia annuncia la VAR a chiamata: “Nessuno penserà di subire ingiustizie”

Si prospettano novità importanti per il calcio italiano. L’annuncio fa ben sperare: le dichiarazioni non lasciano dubbi

Nonostante l’introduzione della tecnologia, nel mondo del calcio le polemiche continuano ad essere davvero parecchi ogni fine settimana.

VAR
L’Aia annuncia la VAR a chiamata: “Nessuno penserà di subire ingiustizie” (LaPresse) – Calciomercato.it

La VAR non è chiaramente bastata per azzerare gli errori arbitrali, ma sono davvero in pochi, a pensare che vada abolita. In molti, invece, sono convinti del fatto che la VAR a chiamata possa essere il passo successivo per ridurre ancor di più le sviste dei fischietti.

Un passo al quale guarda anche l’Aia. E’ Antonio Zappi a dirlo chiaramente: “L’Aia sarà molto disponibile e interessata a qualsiasi tipo di sperimentazione, fermo restando che sarà l’Ifab a dire cosa fare – afferma il presidente ai microfoni di Sky Sport -. Io sono orientato verso un criterio di giustizia sostanziale, per cui anche una chiamata di capitani o allenatori possa consentire l’on field review perché nessuna squadra possa uscire dal terreno di gioco pensando di aver subito una ingiustizia”.

Aia, Zappi: “Orsato in sinergia con Rocchi e Ciampi”

Antonio Zappi è chiamato poi ad affrontare altre tematiche, legate, chiaramente al mondo arbitrale. In Inghilterra si sta sperimentando la spiegazione pubblica delle decisioni dopo il controllo al video:

VAR
Aia, Zappi: “Orsato in sinergia con Rocchi e Ciampi” (LaPresse) – Calciomercato.it

“l’Inghilterra è avanti anche da punto di vista culturale per poter procedere in questa direzione, ma a me piacerebbe che in Italia si possa arrivare presto anche a questo, mutuando l’esperienza del rugby”.

Si parla, infine, di Daniele Orsato all’interno dell’Associazione Italiana Arbitri: “Andrà a supportare i nuovi innesti alla Can, svilupperà approcci formativi e metodologie tecniche per favorire la crescita dei talenti arbitrali a disposizione degli organi tecnici. Lavorerà in sinergia con Gianluca Rocchi e Maurizio Ciampi, per sostenere la crescita anche a livello internazionale dei migliori prospetti. L’Italia ha già arbitri di elite a livello internazionale, ma dobbiamo continuare a lavorare per il futuro a partire dal livello di base”.

 

 

Gestione cookie