Nonostante il contratto in essere, il tecnico piacentino potrebbe lasciare il club nerazzurro alla fine di questa stagione
La Supercoppa persa nel derby brucia e non poco. L’Inter però ha voglia di ripartire, anche perché gli obiettivi più importanti sono tutti alla portata della squadra di Inzaghi.
Virtualmente primi in Serie A (lo sarebbe vincendo i due recuperi), con un piede e mezzo negli ottavi di Champions, i nerazzurri vogliono rendere fantastica questa stagione replicando il tricolore dello scorso anno e magari ripetendo lo splendido cammino europeo di due anni fa. Intanto però Inzaghi fa i conti con le critiche per la finale persa contro il Milan e si torna a parlare anche di un addio all’Inter.
Lo fa, intervenuto a ‘Radio Radio’, Giancarlo Padovan che non crede tanto in un esonero dell’allenatore, quanto in una separazione di sua iniziativa. “Più facile che sia Inzaghi a vincere e andare via che l’Inter a cacciarlo. Poi se dovesse fallire tutti gli obiettivi stagionali sarebbe un altro discorso, ma non credo sia possibile”.
Il giornalista analizza il possibile scenario: “Il calcio è imprevedibile e può succedere di tutto, ma se Inzaghi vincesse la Champions – l’esempio portato da Padovan – potrebbe mettere le dimissioni sul tavolo”. Una ipotesi che potrebbe anche essere letta come “una vendetta per le voci di due anni fa, dopo lo scudetto perso a Bologna. Anche perché: se vincesse anche la Champions, di più all’Inter non puoi fare”.
Inter-Inzaghi, cifra e durata del contratto
Quella di Padovan è quindi una ipotesi riferita ai risultati conseguiti quest’anno dall’Inter, squadra che – come detto – è ancora in corsa per tutti gli obiettivi (esclusa la Supercoppa appena persa).
Al di là dei possibili scenari da qui a giugno (ovviamente tutto dipenderà dai risultati), al momento il rapporto tra il club e Inzaghi è molto solido. Il tecnico ha da poco rinnovato il contratto fino al 2026 con un ingaggio da oltre sei milioni di euro a stagione. Ad oggi il suo futuro per il prossimo anno è nerazzurro, ma – come per ogni allenatore – centrare gli obiettivi stagionali risulterà fondamentale nelle scelte che farà la società.
Dopo la delusione saudita, testa nuovamente al campionato con l’appuntamento di Venezia per riprendere confidenza con la vittoria. L’unico rimedio all’inatteso mal di derby.