Napoli a lavoro per cercare il sostituto di Kvaratskhelia quanto prima: piace molto l’attaccante del Lille, ma occhio all’esterno in Serie A
Dal veto sulla cessione in estate all’addio a gennaio, nel pieno del campionato. Nel pieno della lotta Scudetto. Ora il Napoli è alla ricerca dell’erede di Kvaratskhelia, destinato ad andare al Paris Saint-Germain. E questa volta l’affare è più concreto rispetto a quanto accaduto nei mesi passati, dopo che De Laurentiis alzò il muro del no sul suo trasferimento verso Parigi.
Come raccontato su Calciomercato.it, i contatti tra l’entourage del georgiano e il PSG sono fitti, intensi e nei prossimi giorni può esserci una svolta. Nel frattempo, i club trattano l’uscita e allo stesso tempo Manna cerca il sostituto ideale per regalare ad Antonio Conte subito un calciatore funzionale al suo gioco.
Il profilo numero uno su cui lavora il Napoli è Edon Zhegrova. Piace più di tutti perché potenzialmente il più pronto a prendere il posto di Kvaratskhelia e giocarsi le sue chance con Neres. Ma ci sono ostacoli da superare. Innanzitutto lo scoglio dei 40 milioni di euro imposto dal Lille. E lo stesso club non vorrebbe privarsi del kosovaro in una fase delicata, in cui è altamente competitiva anche in Champions League e in campionato. Allo stesso tempo, il Lille sa bene che in estate Zhegrova avrà mercato e dovrà trattare la cessione del ragazzo ad un anno dalla scadenza del contratto.
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Zhegrova non è il solo uomo inseguito da Manna. Infatti, secondo le informazioni raccolte da Calciomercato.it, il club azzurro sta valutando anche altri profili come Wenderson Galeno e Dan Ndoye.
Galeno, classe 1997, è un esterno offensivo del Porto. Brasiliano, ma con passaporto portoghese, dunque comunitario. Il suo piede è destro, l’ideale per continuare la tradizione di schierare attaccanti sulle fasce a piedi invertiti. Il Porto fissa il prezzo del suo cartellino, inferiore a quanto chiederebbe il Lille per Zhegrova: Galeno può andare via per 30-35 milioni di euro. Si tratta di un giocatore dal gol facile. In mezza stagione ha già superato la barriera delle 10 marcature. In quella passata ne segnò 16, migliorando lo score della stagione 2022-23 quando ne realizzò 15.
Dan Ndoye, invece, lo conosciamo bene. Attaccante che piaceva anche all’Inter e Juventus, proprio su indicazione dell’allora dirigente bianconero Manna. Gioca al Bologna, è svizzero, ed è un classe 2000. Segna molto meno rispetto al collega Galeno, ma le prospettive di miglioramento sono altissime. Dunque, il valore del suo cartellino potrebbe schizzare in caso di crescita. Stando a quanto raccolto da Calciomercato.it, il Bologna si priverebbe di Ndoye solo con offerte da 25 milioni più bonus. Un affare non semplice da chiudere in pochi giorni. Ma a Manna piace, è un profilo che già seguiva per i bianconeri, come Zhegrova.
Da annotare la suggestione Chiesa. Si tratterrebbe di un’occasione di mercato che potrebbe essere colta al volo, ma magari con la formula del prestito. Tra i profili visionati dal Napoli è quello con più incognite dal punto di vista mentale e fisico. Infatti, Chiesa ha raccolto pochissimi minuti nella sua esperienza al Liverpool e nonostante le poche presenze vorrebbe chiudere la stagione in Inghilterra. Altro ostacolo di questa trattativa è rappresentata dall’ingaggio, che Federico dovrebbe abbassare notevolmente.
Infine, non per importanza, occhio a Dorgu. L’esterno piace tantissimo al Napoli, l’ha ammesso anche il presidente del Lecce, che però non vorrebbe privarsene per gennaio. Magari davanti ad un’offerta allettante potrebbe cambiare idea.