Le parole del mister dopo la vittoria contro il Verona: così il commento in sala stampa dell’allenatore de Napoli
Il Napoli conquista altri tre punti e mantiene il primo posto in classifica, aspettando i due recuperi dell’Inter. Antonio Conte vince la prima gara casalinga del 2025 e lo fa senza Kvaratskhelia. Proprio sul georgiano arriva una delle risposte più importanti della conferenza stampa post gara.
Qual è il segnale di questa vittoria senza alcuni giocatori – “Abbiamo dovuto far fronte a qualche situazione di infortunio, come quello di Lobotka in nazionale. Ultimamente è inevitabile che c’è stato qualche problemino. E’ nei momenti di difficoltà che tu capisci che tipo di lavoro stai facendo. Io penso che il lavoro sta dando i suoi frutti. Quando si è fatto male Buongiorno, nei confronti di Jesus c’era molta sfiducia. Invece, bisogna dare merito ai calciatori perché lui sta dimostrando che è affidabile. Che ci sta dando quello che avevo visto in allenamento. Lo stesso Spinazzola ha fatto due prestazioni positive a Firenze e oggi contro il Verona. Questa squadra sta crescendo. Per me è motivo d’orgoglio e di soddisfazione”.
Sul progetto – Quest’estate è partito un progetto che mi auguro di proseguire. Quello che dico è che personalmente non accetterei mai che Napoli sia vista solo di passaggio da un calciatore. Noi non dobbiamo sperare in un miracolo, ma dobbiamo costruire qualcosa mettendo pezzo su pezzo”.
Kvaratskhelia verso l’addio, ma Conte non lo dà per scontato
Come nella conferenza stampa pre-gara, Antonio Conte sottolinea che non sarà facile vendere il georgiano. E ad oggi, manca evidentemente l’offerta concreta che possa liberarlo. Al momento, il mister è fiero della reazione di squadra, che non si lascia condizionare dalle voci di mercato.
Sulla pazienza e sul lavoro della rosa – “Lavorando con questi ragazzi so che stiamo sulla strada giusta. Questo percorso so che lo stiamo facendo. Se abbiamo pazienza e volontà, allora ci presentiamo ogni anno a dar fastidio alle altre. Ma siamo appena partiti. Bisogna avere pazienza. Stiamo dimostrando che c’è un coinvolgimento di tutta la rosa”.
Sul condizionamento dal mercato e la frecciata a Kvaratskhelia – “Noi in questo momento siamo in alto. Cerchiamo di rimanerci. Ci siamo guadagnati il primo posto, ma noi dobbiamo dare fastidio fino alla fine. Sicuramente stiamo dando fastidio, perché qualcuno è preoccupato del Napoli. E inevitabilmente, perdere giocatori importanti per strada non fa piacere. Sento dire cessione, cessione, cessione, ma ancora non c’è nessuna cessione. Siamo comunque pronti. E’ una squadra che non si fa condizionare dall’esterno e dalle voci di mercato, anche con altri calciatori. E’ un motivo di orgoglio, perché ho dei calciatori che sono uomini”.