Dopo l’espulsione nel derby Torino-Juventus, ecco gli scenari in vista per l’allenatore bianconero Thiago Motta: la ricostruzione dell’accaduto
Un derby calcistico non è tale se non porta con sé una dose di elettricità, tensioni e polemiche. Ce ne sono state però forse fin troppe in Torino-Juventus, gara caratterizzata da alcuni momenti piuttosto accesi. Come la rissa che ha visti protagonisti i due allenatori Thiago Motta e Vanoli.
I tecnici si sono trovati faccia a faccia dopo un episodio contestato all’inizio del secondo tempo. Un intervento di Savona su Karamoh al limite dell’area ha scatenato la panchina granata. Gli animi si sono rapidamente scaldati e, quando la situazione è ritornata alla normalità, l’arbitro Fabbri ha espulso entrambi gli allenatori. Da lì alla fine della partita, dunque, in panchina sono rimasti i rispettivi vice: Godinho per il Toro e Hugeux per la Juve.
Un episodio che ha confermato un certo livello di tensione nella sfida, con un primo parapiglia che era scoppiato già dopo due minuti dopo una rimessa in gioco. E del quale si continuerà a parlare, anche per le risultanze di quanto accaduto. Per Thiago Motta e Vanoli è infatti in vista la ovvia squalifica.
Torino-Juve, Thiago Motta e la rissa con Vanoli: le dichiarazioni e la decisione sulla squalifica
Nel post partita, l’allenatore bianconero ha preso posizione definendo ingiusta la sua espulsione: “Se con il Bologna avevo ammesso il mio errore e la mia protesta non corretta, questa volta non meritavo l’espulsione – ha dichiarato – Non ho fatto nulla, mi sono solo avvicinato per parlare con il quarto uomo, poi sono successe altre cose di cui non voglio parlare, sono fatti che rimangono in campo”.
Sul contatto incriminato – la decisione di Fabbri di lasciar giocare, replay alla mano, è apparsa corretta – la panchina del Torino, come detto, ha protestato violentemente. Quando Thiago Motta si è avvicinato, Vanoli gli ha detto qualcosa e da lì i due hanno preso a spintonarsi. Ora, per la decisione del Giudice Sportivo, sarà cruciale il referto di arbitro e quarto uomo, per l’effettiva ricostruzione dell’accaduto. Si va verso una squalifica di una giornata per entrambi i tecnici, ma non è detto che la loro posizione non possa aggravarsi. Thiago Motta dunque potrebbe saltare sia la gara con l’Atalanta che quella col Milan.