L’allenatore degli spagnoli dopo la pesante sconfitta all’Olimpico contro la squadra di Baroni che mette a rischio la qualificazione al playoff
La Real Sociedad esce con le ossa rotte dalla sfida dell’Olimpico contro la Lazio, che vince 3-1 sfruttando anche la superiorità numerica per l’espulsione di Munoz. I baschi ora dovranno vincere all’ultima giornata per essere sicuri di qualificarsi al playoff del 13 e 20 febbraio.

Nel postpartita le dichiarazioni dell’allenatore della Real Imanol Alguacil, che però si concentra soprattutto sugli scontri avvenuti ieri sera nella capitale tra ultras che hanno generato anche alcuni feriti: “Condanno i fatti che sono successi ieri, in particolare quanto accaduto ai tifosi della Real, spero che i due tifosi guariscano presto. I tifosi della Real Sociedad ancora una volta hanno subito un attacco, la partita passa in secondo piano. I tifosi continuavano a incitare stasera, loro meritano di essere applauditi da noi, sono loro che ci danno tanta forza ed energia e noi dobbiamo restituirgli la stessa cosa”.
La Real ha cominciato male dall’inizio, poi tre gol su tre palloni. “Due anni fa avevo detto contro la Roma che non eravamo pronti per giocare certe partite. E no, non siamo ancora pronti neanche adesso, dobbiamo giocare questa partite, abbiamo avuto occasioni per pareggiarla ma non le abbiamo concretizzate. Nell’ultima col PAOK possiamo ancora passare il turno, ma dobbiamo pensare che oggi è stato un incidente di percorso, renderci conto di cosa stiamo facendo male. Il calcio di alto livello è così, dobbiamo curare i dettagli, i calci piazzati e le altre cose. Poi essere tornati a fine partita con un 1-3 gli do un valore, mi piace che pensare che sia stata una sola partita sbagliata in due mesi”.
Qualcosa non è funzionato nelle ultime due partite. “Abbiamo tante difficoltà, ad esempio sui calci piazzati, è sempre un problema e ci troviamo sempre in inferiorità. Dobbiamo difendere molto meglio, lo so dall’inizio della stagione, cerchiamo di migliorare, poi capitano partite come oggi contro una Lazio prima in Europa e quarta in campionato. Abbiamo però grandi margini di miglioramento, sapevamo cosa poteva succedere, stasera è stato un disastro ma salvo che sotto di 3 gol e con un uomo in meno abbiamo portato a casa un 1-3 e abbiamo ancora la possibilità di passare. Possiamo crescere avendo fiducia nel lavoro, ma io dico che voglio vincere già quest’anno”.
Avete la seconda difesa della Liga, così potete ancora arrivare a Bilbao? “La finale è molto lontana, avere la seconda difesa del campionato non vuol dire che difendiamo meglio di tutti. Poi la Lazio ha una grande rosa ed è in un grande momento”.
Sul mercato: perché non state cercando un attaccante fisico? “La velocità e la fisicità della Lazio hanno fatto la differenza, ma io pemnso ad ottenere il massimo dalla rosa che ho. Abbiamo investito nel futuro, sapendo che potevano succedere cose come stasera, ma potendo anche competere contro squadre molto forti”.
Sulla rosa. “Ora abbiamo la possibilità di dimostrare quello che valiamo. Siamo delusi stasera, ma siamo vivi in tutte e tre le competizioni, possiamo ancora entrare tra le prime otto in Europa League. Qualche problema, ma in pochi pensavano che saremmo stati ancora qui”.