Santiago Gimenez potrebbe diventare un nuovo giocatore del Milan, scopri quali sono stati i 5 calciatori nati in Argentina con più presenze nella storia del club rossonero

Il calciomercato del Milan potrebbe entrare nel vivo in quest’ultima settimana, con il nome di Santiago Gimenez accostato ai rossoneri a più riprese. Riuscire a strappare l’attaccante agli olandesi non sarà per nulla semplice, dato che il Feyenoord è apparso restio a lasciarlo partire già a gennaio. Resta, però, un cauto ottimismo che la trattativa si possa comunque sbloccare.
Stando a quanto trapelato questa mattina, il Milan sarebbe pronto a una nuova offerta per Gimenez, che appare sempre più convinto di vestire i colori rossoneri e di trasferirsi in Serie A. Il centravanti non sarebbe di certo il primo nato in Argentina a trasferirsi nel Milan, anzi, si tratterebbe del 26°. Una lunga tradizione, che vede solamente i brasiliani in numero maggiore nella storia della società (38 in totale). Abbiamo quindi scelto i 5 calciatori argentini con più presenze nel Milan. Da sottolineare che Gimenez gioca con la nazionale del Messico ed è naturalizzato, ma è nato in Argentina a Buenos Aires e si è trasferito solo da bambino in Messico.
Lucas Biglia, un riferimento in anni bui

Con 70 presenze totali, il quinto posto di questa classifica è occupato da Lucas Biglia. Il centrocampista ha vestito la maglia del Milan dal luglio del 2017 al settembre del 2020. Arrivato dalla Lazio per quasi 20 milioni di euro, ha rappresentato un riferimento nel centrocampo rossonero in anni molto difficili per il club.
Non ha, infatti, vinto alcun titolo con la società, arrivata spesso sesta in quegli anni. Lasciò il Milan prima della sua ripresa, con un secondo posto, proprio al termine della stagione del suo addio, e uno scudetto l’anno successivo. In rossonero conta anche 2 gol all’attivo, ma una bacheca fin troppo vuota.
Mateo Musacchio, il difensore prima della rinascita

Anche Mateo Musacchio è approdato al Milan nel luglio del 2017, rimanendo in rossonero fino all’inizio di gennaio del 2021. Per il difensore, praticamente, lo stesso identico discorso fanno per il suo compagno Biglia. Arrivato dal Villarreal per 18 milioni di euro, non è riuscito a vincere nulla con i rossoneri.
Con il club ha disputato 75 partite, realizzando anche 2 gol, ma non vincendo alcun trofeo. Proprio come detto sopra, per il Milan sono stati anni bui e difficili, senza disputare neanche le competizioni europee. Nonostante ciò, anche il centrale, che si è poi ritirato 6 mesi dopo il suo trasferimento, alla Lazio, rientra all’interno di questa lista.
José Chamot, ancora un centrale per il Milan

Facciamo un passo indietro nel tempo, fino ad arrivare al 1° gennaio 2000. Con l’arrivo del nuovo millennio, è approdato in rossonero José Chamot dall’Atletico Madrid per 3 milioni di euro. Proprio come Musacchio, anche il classe 1969 ha disputato 75 partite in rossonero, togliendosi, però, diverse soddisfazioni personali.
L’argentino, infatti, si è ritrovato all’interno di una squadra vincente, tant’è che nel suo palmares è presente una Champions League vinta nel 2003 e una Coppa Italia alzata nello stesso anno. Per Chamot si trattava della sua quarta esperienza in Italia, dopo aver indossato le maglie di Pisa, Foggia e Lazio. Ha lascito il Milan nel luglio del 2003 per firmare con il Leganes.
Andrés Guglieminpietro, il centrocampista goleador

Tra la fine degli anni ’90 e gli inizi del 2000, in casa Milan ha visto spiccare il volo André Gugliminpietro. La mezz’ala, all’occorrenza trequartista, argentina è approdato in rossonero nel luglio del 1998 e ha lasciato il club nell’agosto del 2001 per firmare con l’Inter. In rossonero ha disputato 78 partite, meritandosi la medaglia d’argento in questo elenco.
Nel suo palmares in Italia, conta anche uno scudetto vinto nella stagione 1998/99. In maglia Milan ha realizzato 11 gol e messo a referto anche 10 assist, un bottino importante che non è più riuscito a replicare. La resa all’Inter, infatti, fu completamente diversa, con 1 solo gol e 5 assist in 48 presenze complessive.
Ernesto Grillo, trascinatore a fine anni ’50

Il calciatore argentino con più presenze nella storia del Milan è Ernesto Grillo. Arrivato nel luglio del 1957 dall’Independiente, ha collezionato ben 95 presenze in maglia rossonera. Non solo, con il club ha realizzato 28 gol e nessun altro argentino ha toccato queste cifre con il Milan. Fino al suo addio, nell’estate del 1960, dove è tornato in Argentina, al Boca Juniors, ha vinto anche uno scudetto.
Il suo palmares si è poi arricchito proprio con il club della sua nazione, nel quale ha concluso la carriera nel 1967 a poco meno di 40 anni. Ernesto Grillo si è spento nel giugno del 1998, a soli 68 anni. La storia, dopo 65 anni, lo ricorda ancora come l’argentino con più partite e più gol in tutta la storia del Milan.