Per Dusan Vlahovic e per altri big può concludersi subito l’avventura in bianconero: tripla cessione, l’annuncio non lascia dubbi
Serata amara, per la Juventus, quella maturata al ‘Maradona’ di Napoli, con la prima sconfitta in campionato, che aumenta il ritardo dalle prime posizioni della classifica e complica anche la corsa al quarto posto, obiettivo minimo stagionale dei bianconeri. Verdetto inequivocabile in campo, con gli azzurri di Conte che, dopo un primo tempo difficile, hanno mostrato la loro superiorità attuale e messo a nudo i difetti della compagine di Thiago Motta.

Una squadra che sta iniziando a crescere sotto alcuni aspetti, ma che invece non decolla per altri. E in cui c’è qualcuno ormai separato in casa, come Dusan Vlahovic, impiegato ancora una volta per pochi minuti. Una scelta forte, quella dell’allenatore, che ha deciso di schierare da titolare Kolo Muani arrivato da pochi giorni, lasciando nuovamente fuori il serbo. Che al suo ingresso in campo è stato impalpabile, anche se va detto che era difficile chiedergli di fare da salvatore della patria in quel tipo di situazione.
Come confermato anche dal giornalista Stefano Salandin ai microfoni di Calciomercato.it, tra Vlahovic e Thiago Motta ci sono scarsi rapporti tecnici. Il che avvicina sempre di più l’addio del centravanti, che potrebbe concretizzarsi anche a brevissimo. E non essere l’unica cessione eccellente nell’immediato.
Vlahovic, Douglas Luiz e Cambiaso verso la Premier League, i dettagli
E’ cosa nota l’interessamento della Premier League per Vlahovic, con l’Arsenal che fa sul serio più di tutte. Il giornalista Paolo Paganini, a ‘Rai Sport’, aggiunge i dettagli del possibile affare ma parla anche delle cessioni di Douglas Luiz e Cambiaso che si starebbero avvicinando.

“Vlahovic può andare via a gennaio se l’Arsenal porta 40 milioni di euro – ha spiegato Paganini – Se non andasse via adesso, a giugno la partenza sarebbe comunque inevitabile. Intanto, il Manchester City continua a insistere per Douglas Luiz e Cambiaso, ed entrambi dovrebbero andarci”. Un nuovo capitolo di una rivoluzione tecnica senza fine per i bianconeri, che quanto meno, con partenze simili, potrebbero accumulare un discreto tesoretto, oltre i 100 milioni.