Accanto al tecnico Claudio Ranieri in conferenza stampa prima del match di Europa League c’era il difensore tedesco: le parole sul futuro e sulla Roma
Mats Hummels domani affronterà una squadra che conosce molto bene come l’Eintracht Francoforte. Servirà tutta la sua esperienza alla Roma per superare i tedeschi che stanno facendo un’ottima stagione sia in campionato che in Europa League dove sono praticamente già qualificati agli ottavi: “L’Eintracht è una squadra che conosco molto bene, organizzata, conosco molto bene i calciatori, alcuni sono amici. La loro seconda posizione in Europa è meglio del previsto, ma non è una sorpresa. È una squadra molto forte”, le parole di Hummels in conferenza stampa.
![Hummels in conferenza stampa](https://www.calciomercato.it/wp-content/uploads/2025/01/hummels-roma-eintracht-rinnovo-calciomercato.it-20252901.jpg)
Hai sentito Gotze? Gli hai ricordato che hai segnato cinque gol all’Eintracht? “Non lo ricordavo neanche io dei cinque gol. Lo sento spesso come Kevin, sono degli amici, ma non abbiamo parlato della partita”.
È la partita più importante che giochi con la Roma? “Sì, potremmo dire che si tratta di una finale. Può essere la nostra finale, così come la coppa. Partita importante, giochiamo in casa, poi dovremo vedere anche come si posizioneranno le altre squadre in classifica. Speriamo che essere in casa possa aiutare”.
Cosa manca a questa squadra per fare il passo in più e trovare continuità lontano dall’Olimpico? “Stiamo facendo continui passi avanti, abbiamo fatto punti a Milano, a Bologna, a Londra. Ci sono stati tanti arrivi in squadra. Da quando è arrivato il mister ci sono stati dei passi in avanti”.
Come va con l’italiano? “Capisco abbastanza, il 50% delle domande più o meno ma non mi sento ancora di rispondere in italiano, ci alleniamo in italiano, la terminologia calcistica la capisco”.
Stai pensando di restare anche il prossimo anno o ci rifletterai a fine stagione? “Ho 36 anni, vediamo, ci sono questioni anche private e ci vorrà tempo per prendere una decisione”.
Credi veramente alla rimonta sulla Lazio e la vittoria in Europa League? “La Roma ha una rosa molto ampia. Non è facile raggiungere certi traguardi, ma è una cosa che vedo in prima persona e per questo sono positivo”.
In alcune situazioni la Roma sembra una squadra pigra, non equilibrata. “Può capitare, è una squadra che ha cambiato molto in questi mesi, giocatori e allenatori. Mancano automatismi in campo, ma siamo ben organizzati. A Bologna abbiamo avuto problemi in contropiede, ma può succedere”.
Lo scorso anno in Champions dopo una partita in Europa magari facevi metà tempo. Dobbiamo aspettarci la stessa gestione? “Io gioco sempre volentieri se l’allenatore mi fa giocare. Non lo so, non ci ho neanche fatto caso”.
Sembri molto felice in allenamento qui: come ti senti a Roma? “Sì, sono felice soprattutto se la squadra va bene. Ma la Roma è un club di alto livello, mi trovo molto bene non solo sportivamente ma anche a livello personale. Sto qui molto volentieri, anche nella città”.