Il ‘Toro’ argentino e capitano dell’Inter scatenato nel primo tempo del match di Champions League contro il Monaco
Si mette subito bene il match contro il Monaco per l’Inter, che sblocca subito il risultato grazie al rigore realizzato da Lautaro Martinez dopo appena quattro minuti.
Non c’è lo specialista Calhanoglu in campo, così va il capitano dal dischetto: il ‘Toro’ non calcia benissimo, ma il portiere ospite Majecki non riesce a bloccare il tiro centrale dell’argentino. Simone Inzaghi è indiavolato in panchina e indica ai suoi di spingere per cercare il raddoppio e chiudere la pratica il prima possibile. L’allenatore piacentino esulta energicamente al vantaggio del suo capitano, che al 16′ trova anche il sigillo del raddoppio sfruttando al meglio con un preciso destro l’assist di Barella.
Per l’attaccante campione del mondo sono 16 i centri in Champions, staccando Adriano nella speciale classifica dei migliori marcatori all time dell’Inter nella competizione. L’argentino entra inoltre nella top 5 della storia nerazzurra con 143 reti.
Lautaro Martinez è in grande spolvero nell’ultimo periodo e sale a quota 14 in stagione, raggiungendo il ‘gemello’ Thuram. Tra il primo e il secondo gol il Monaco resta anche in dieci, dopo il fallo da ultimo uomo di Mawissa sul nazionale francese e figlio d’arte. Il pubblico del Meazza alza i decibel e applaude i propri beniamini, esultando anche al vantaggio della Dinamo Zagabria contro i cugini del Milan, prossimi avversari domenica in campionato. È sempre derby…
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