I rossoneri hanno vissuto una serataccia che li costringerà a passare per un possibile derby al playoff di Champions, ma c’è ansia anche fuori dal campo
Continua a piovere sul bagnato per il Milan. Ieri la sconfitta contro la Dinamo Zagabria è stata davvero dura da digerire, in primis per un risultato che ha negato ai rossoneri la qualificazione diretta agli ottavi di finale che era assolutamente alla portata. Vincere in Croazia, contro una squadra come quella di Cannavaro che è stata eliminata dalla Champions nonostante la vittoria, non era impresa impossibile. Certo le cose si sono complicate con l’inferiorità numerica per il rosso a Musah, ma la batosta resta.
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Nel postpartita Sergio Conceicao è stato nuovamente duro sull’atteggiamento della squadra: “Tutti gli episodi della partita sono stati contro di noi, ma non voglio nascondere la mancanza di aggressività nel primo tempo. Quando manca la base è difficile: il calcio è fatto di duelli costanti difensivi e offensivi. Noi avevamo molte motivazioni in più di loro, poi ognuno ci deve mettere la sua passione per il calcio. Si può cambiare allenatore, può venire il migliore del mondo, ma il problema è la base. Veramente: io, giocare una partita di Champions così, entrare in una maniera come la nostra, è difficile…” L’allenatore del Milan spera in un rinforzo sul mercato in attacco dopo l’arrivo di Walker in difesa, che entrerà in lista per lo spareggio, per cui domani si conoscerà l’avversario: Juve o Feyenoord. Proprio gli olandesi di Santiago Gimenez, obiettivo numero uno per l’attacco che però sta vivendo ore di apprensione.
Milan e Feyenoord in ansia per le condizioni di Gimenez: “Non so se è serio”
Ieri sera il Feyenoord ha vissuto una nottataccia, crollando letteralmente in casa del Lille. Una sconfitta durissima per 6-1 che ha spedito gli olandesi al 19esimo posto della classifica generale. Affronterà il Milan oppure il PSV. Insomma, sarà doppio derby oppure un doppio incrocio Italia-Olanda. Ma l’attenzione è tutta sulle condizioni di Santiago Gimenez, uscito nel primo tempo per un problema muscolare, circa 15 minuti dopo aver segnato.
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Non un’immagine confortante, per il Milan come per il Feyenoord che domenica dovrà giocare il Klassiker contro l’Ajax e poi è atteso dal big match col PSV in coppa. I rossoneri invece devono per forza di cose capire le condizioni del bomber, di cui ha parlato nel postgara il tecnico Brian Priske: “Stava soffrendo, aveva dolore, così l’ho cambiato. Non posso dire quanto sia serio l’infortunio, di certo non è stato un cambio precauzionale”, ha detto a ‘Ziggo’. Insomma, è qualcosa da seguire con enorme attenzione e che potenzialmente può cambiare le carte in tavola anche per il Milan. Anche se secondo il giornalista di ‘AD’ Mikos Gouka per lui non dovrebbe essere niente di grave e addirittura può essere disponibile domenica con l’Ajax. Certo un lungo stop farebbe riflettere i rossoneri.
Ma è stata comunque una serata da incubo per il Feyenoord, che ha perso pure il portiere Bijlow per infortunio, uscito addirittura in stampelle dallo stadio: “Per lui è terribile. Non se lo merita, io sono con lui. È una cosa incredibile, è un bravo ragazzo, un professionista, lavora sodo ogni giorno. Mi dispiace davvero per lui”.