L’allenatore della Juventus ancora in emergenza in vista delle prossime sfide tra campionato e Champions League
La coperta continua a essere corta per la Juventus nel settore difensivo. Thiago Motta ha perso anche Kalulu, che dovrà restare ai box per circa un mese dopo l’infortunio alla coscia rimediato nell’ultimo match contro il Benfica.

L’ex difensore del Milan non rientrerà prima di fine mese e salterà inoltre le due sfide dei playoff di Champions League con il PSV Eindhoven. Intanto per la sfida con l’Empoli sarà emergenza per Motta in difesa, con il Dt Giuntoli a caccia di un altro centrale dopo l’arrivo la scorsa settimana di Renato Veiga. Il portoghese classe 2003 si candida a partire titolare nella sfida di campionato di domani contro l’Empoli, ma potrebbe non essere l’unica novità nello scacchiere bianconero. Anche il connazionale Alberto Costa si candida infatti per esordire dal primo minuto con la maglia della ‘Vecchia Signora’, considerando i problemi accusati da Savona.
Juventus, scatta l’allarme Savona: rischia l’operazione e un lungo stop
Il canterano bianconero da alcune settimane a questa parte deve gestire la pubalgia, problema molto fastidioso e che ha influiti negli ultimi tempi sulle prestazioni poco brillanti del giovane terzino.

Savona è in dubbio per la gara di domani all’ora di pranzo e appunto Alberto Costa potrebbe rimpiazzarlo sulla corsia destra. Per il giocatore italiano, invece, la Juventus valuterà nei prossimi giorni il da farsi: se risolvere definitivamente il problema con un intervento che andrebbe a compromettere la sua stagione, altrimenti cercare di gestire la patologia rimandando l’operazione al termine del campionato. Thiago Motta deve così gestire una nuova tegola nella retroguardia bianconera, nel momento certamente più difficile finora della sua esperienza sulla panchina della ‘Vecchia Signora’.
Il tecnico ex Bologna, oltre ad Alberto Costa, sulla corsia destra del pacchetto difensivo potrebbe utilizzare in alternativa anche i due statunitensi McKennie e Weah.