Domani la sempre attesissima stracittadina della ‘Madonnina’ contro il Milan: le dichiarazioni della vigilia dell’allenatore dell’Inter
L’Inter col vento in poppa dopo la qualificazione in carrozza agli ottavi di Champions League e unica italiana a piazzarsi tra le prime otto nella prima fase della massima competizione europea.

Domani c’è il derby contro i cugini del Milan, match che inevitabilmente catalizza l’attenzione della Milano calcistica e di tutto il campionato. Simone Inzaghi, alla vigilia della stracittadina del Meazza, è intervenuto in conferenza dalla sala stampa di Appiano Gentile. L’allenatore piacentino ritrova almeno per la panchina Calhanoglu e Acerbi: “Ieri hanno sostenuto un allenamento completo in gruppo dopo tanto tempo e hanno fatto un discreto lavoro. Si candidano per darci una mano. Calhanoglu quest’anno ha avuto qualche problema in più, stavolta si è fermato per più tempo, mentre le altre volte aveva saltato al massimo una o due gare. Questi infortuni lo hanno rallentato e sappiamo tutti cosa rappresenta Hakan per noi”.
Inzaghi prosegue sul recupero di Calhanoglu: “Chiaramente dovrò valutare le sue condizioni, c’è più possibilità che non parta titolare. Ancora abbiamo due allenamenti tra oggi e domani mattina: dovrò valutare le sue condizioni, come quelle di tutta la squadra perché abbiamo giocato sedici partite negli ultimi due mesi”.
L’allenatore nerazzurro storce il naso per il recupero contro la Fiorentina, piazzato in calendario il prossimo giovedì: “Hanno messo questa data che non ci aspettavamo, così anche la partita di Coppa Italia. Questo ci complica un po’ il lavoro che avevamo in mente di fare durante la settimana. Pensavo di dare qualche giorno di riposo in più alla squadra e di allenarci meglio. Il calendario poteva essere meno congestionato e ci dovremo adeguare”.
Inter, Inzaghi svela alla vigilia del Milan: “In entrata qualcosa faremo”. In arrivo c’è Zalewski
Sul Milan, Inzaghi ritorna non senza una vena polemica anche sull’ultima stracittadina di Supercoppa: “Conosciamo il valore dei nostri avversari, i due derby quest’anno non sono andati bene. Nel primo abbiamo perso meritatamente, nel secondo invece dovevamo gestire bene gli episodi. A Riad il primo gol è stato viziato da un fallo su Asllani: può capitare, però dovevamo essere più bravi a reagire“.

Sul sigaro di Conceicao durante i festeggiamenti: “Quello che è successo non mi interessa, la cosa più importante adesso è imparare dai nostri errori. I precedenti non vanno in campo e noi dovremo fare sicuramente meglio rispetto alle ultime due partite”.
Infine sul mercato, con l’Inter che ha chiuso per l’arrivo di Zalewski in prestito dalla Roma: “Non ne abbiamo parlato, oggi vedrò la dirigenza e il presidente che sono sempre vicini alla squadra. Ieri con i ragazzi siamo stati a vedere tutto il giorno l’ultimo derby di Riad e abbiamo tratto degli spunti. Sappiamo che sul mercato sono andati via due giocatori giovani e forti (Palacios e Buchanan, ndr) che avevano bisogno di giocare. A livello numerico abbiamo qualche difficoltà anche se qualcuno sta rientrando, ma certamente qualcosa in entrata faremo“.