I brianzoli cadono malamente all’Olimpico e incassano cinque gol che lasciano invariato il distacco dalla quartultima a otto punti: le parole del tecnico
Il Monza non riesce nell’impresa e cade rovinosamente all’Olimpico contro la Lazio incassando 5 gol e complicando ulteriormente la sua posizione in classifica.

Nel postpartita le parole di Gaetano Castrovilli e Salvatore Bocchetti. Il primo a presentarsi in conferenza stampa è proprio il centrocampista arrivato pochi giorni fa dalla Lazio: “Loro sono forti ma dovevamo essere più bravi nell’interpretare la partita. Voglio chiedere anche scusa ai tifosi, perché è stata una brutta sconfitta. Ora dobbiamo concentrarci sulla prossima partita, sarà come una finale”.
Rimpianti? “Faccio un grosso in bocca al lupo alla Lazio e ai miei ex compagni. Non rimpiango nulla, ho fatto questa scelta e accettato questa sfida convinto di venire qui a Monza quindi sono contento”.
Cosa non è andato? “Va messa sempre prima la squadra del calciatore. Ho avuto una ricaduta, lo sapete. Quando sono rientrato la squadra andava bene, Baroni poteva avere difficoltà nell’inserire qualcosa di ‘nuovo’. Capito questo, la cosa migliore è stata prendere questa decisione.
Cosa hai provato quando lo stadio ti ha applaudito all’ingresso in campo? “Come ha detto il piccolo Rovella, la Lazio ti entra. Sono felicissimo di aver fatto parte della Lazio, hanno un tifo incredibile”.
Su cosa dovete lavorare in settimana? “Sarà una settimana in cui dobbiamo essere concentrati, dobbiamo ritrovare l’entusiasmo. Parte tutto dalla testa. Ci aspetta una partita importantissima con il Lecce, è quasi una finale”.
Baroni ti ha definito ragazzo ‘top’: come ti sei lasciato con lui? “Siamo stati sempre leali. Ho parlato con lui quando ho fatto questa scelta, insieme abbiamo deciso che la decisione più giusta per me era quella di andare a giocare”.