I bianconeri accelerano con gli ultimi risultati positivi, Thiago Motta sorride e punta ad altri rinforzi in futuro: i suoi due pallini per rendere la Juve a sua immagine e somiglianza
Se nella prima parte di stagione, era capitato spesso che la Juventus venisse rimontata e che non riuscisse a sfruttare situazioni di vantaggio, qualcosa pare essere cambiato nelle ultime gare. E’ una compagine bianconera che adesso, al contrario, riesce a portare dalla sua parte anche sfide che si sono fatte complicate e a farlo negli ultimi minuti. Contro Empoli, Como e Psv Eindhoven, tre vittorie molto incoraggianti per i bianconeri, da questo punto di vista.

Tre successi in cui si è vista una squadra ancora non scintillante dal punto di vista del gioco, ma che sta migliorando nel carattere e nella capacità di soffrire. Rinvigorita almeno parzialmente dal mercato e dal rientro di tanti infortunati e che adesso sta provando ad accelerare. Vincere aiuta a vincere e adesso Thiago Motta spera nell’apertura di un lungo ciclo positivo.
L’allenatore italobrasiliano deve ancora lavorare molto per mettere a punto la sua creatura, ma inizia a intravedere almeno i risultati. E la sua Juve è ancora in corsa per obiettivi importanti. Dai match con Inter e Psv Eindhoven passerà molto, per lanciare un rush finale fondamentale. Quarto posto in campionato e un buon percorso nelle coppe sono il viatico per la conferma del tecnico e per mettere le basi per un ciclo importante. Che verrà sostanziato, in estate, da altri acquisti. Nei pensieri di Thiago Motta ce ne sarebbero soprattutto due.
Beukema e Zirkzee insieme da Thiago Motta alla Juve, l’indizio
Inevitabile guardare a ciò che è stato al Bologna, dove Beukema e Zirkzee erano punti di riferimento in difesa e in attacco. E chissà che non si possa rivederli insieme a Torino, tra qualche mese.

Un indizio almeno parziale arriva dal difensore, che alla ‘Gazzetta dello Sport’ ha spiegato di sentire ancora spesso il connazionale Zirkzee. Sognando di essere presto insieme con lui in nazionale. O, magari, in maglia bianconera, se dovesse arrivare la chiamata di Motta e Giuntoli. Non solo una suggestione di mercato, forse, ma qualcosa di più, che potrebbe prendere connotati concreti alla riapertura delle trattative.