Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Inzaghi lancia l’allarme: “Questa fa male. Quello che stiamo facendo non basta”

L’Inter cade sul campo della Juventus nel big match della 25° giornata: le dichiarazioni in conferenza stampa dell’allenatore nerazzurro

L’Inter ancora ko in trasferta dopo la scoppola contro la Fiorentina e che deve arrendersi anche di fronte alla Juventus nel Derby d’Italia dell’Allianz Stadium.

Le proteste di Simone Inzaghi
Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

Simone Inzaghi manca la chance del sorpasso ai danni del Napoli in testa alla classifica ed è sconsolato per non aver concretizzato sul piano del risultato la supremazia mostrata nel primo tempo: “È una sconfitta pesante, che fa male, diversa da quella di Firenze. Se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo cambiare marcia e non fare proclami. Dobbiamo pensare di essere i più bravi, non i più forti”, sottolinea l’allenatore piacentino in conferenza stampa.

Inzaghi prosegue nella sua analisi e lancia l’allarme: “Negli scontri diretti bisogna fare meglio, stiamo avendo delle carenze rispetto agli anni scorsi. Abbiamo sprecato tanto e nel calcio queste cose le paghi. In nove anni non mi era mai successo di creare così tante occasioni allo ‘Stadium’ in un solo tempo”.

Inter, Mkhitaryan dopo il ko contro la Juve: “Nel primo tempo siamo stati ingiocabili”

L’Inter adesso scivola a due punti dal Napoli capolista: “Dovevamo fare meglio, non solo sul gol di Conceicao ma anche in altre situazioni. Serve sicuramente più determinazione da parte di tutti, quello che stiamo facendo adesso non basta. Adesso dobbiamo solo lavorare, siamo sempre secondi in classifica, ma evidentemente vorremmo essere in testa”, conclude Inzaghi.

Il tecnico piacentino in conferenza stampa è stato preceduto da Mkhitaryan: “È una sconfitta che ci fa male, dopo l’intervallo non siamo rientrati benissimo in campo. Nel primo tempo abbiamo sprecato tante occasioni, siamo stati ingiocabili e potevamo fare due o tre gol. Alla fine abbiamo pagato nel risultato – ha spiegato il centrocampista armeno – Stiamo facendo un po’ fatica contro le grandi, ma restiamo fiduciosi per il resto della stagione. I nostri obiettivi non cambiano: vogliamo vincere lo scudetto e gli altri trofei“.

Gestione cookie