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Champions, vigilia di paura: conferenza interrotta per un violento terremoto

Attimi di panico in sala stampa a pochi secondi dalla conferenza stampa della vigilia di Champions: trema la poltroncina del tecnico

Dopo la vittoria del Genoa contro il Venezia, ecco che torna la tre giorni europea per le italiane che saranno impegnate in una serie di match che diventano vitali per le loro rispettive stagioni. Due su quattro sono chiamate alla rimonta, Atalanta e Milan che hanno perso all’andata ed entrambe scenderanno in campo. La Dea affronta il Bruges con la rabbia per il rigore inventato che è costato la sconfitta nel finale di sette giorni fa e con l’ennesimo infortunio pesante, quello di Hien che starà fuori circa tre settimane. Il Milan è atteso invece a una prova di maturità in un momento deludente a livello di prestazioni, anche se i punti almeno in campionato stanno arrivando.

Bruno Lage disperato con le mani sulla testa
Bruno Lage (LaPresse) – calciomercato.it

Domani toccherà alla Juventus che dovrà amministrare la vittoria dell’andata, arrivata col minimo margine e per questo il pericolo resta alto contro una squadra che si sta giocando il titolo in Olanda ma non attraversa un periodo particolarmente brillante. Nell’ultima giornata ha subito il sorpasso dell’Ajax di Farioli, è reduce da tre pareggi di fila in campionato. Ma la vittoria con l’Inter può dare ulteriore linfa. Infine sarà il turno della Roma dopo l’1-1 in casa del Porto che impone comunque ai giallorossi di vincere per approdare agli ottavi e poi aspettare il sorteggio, nella speranza di evitare il derby con la Lazio e pescare il Bilbao. Sfida alla portata, ma in Europa niente è scontato.

Panico a Lisbona nella conferenza prima di Benfica-Monaco: forte terremoto di magnitudo 4.7

Ovviamente le italiane non saranno le uniche a scendere in campo, con gli occhi puntati chiaramente su Real Madrid-Manchester City dopo la rimonta dei Blancos nel finale all’Etihad. A Guardiola servirà più di un’impresa per vincere a casa di Ancelotti. Domani Borussia Dortmund e PSG sono chiamate ad amministrare in casa il 3-0 dell’andata contro rispettivamente Sporting e Brest mentre stasera scenderanno in campo anche Bayern-Celtic e Benfica-Monaco. A proposito di Benfica, ieri ci sono stati attimi di panico a ridosso della conferenza stampa del tecnico Bruno Lage, che è stata addirittura interrotta per qualche minuto.

bruno lage con una mano sulla testa
Bruno Lage, allenatore del Benfica (LaPresse) – calciomercato.it

La causa è stato il forte terremoto che ha colpito Lisbona, di magnitudo 4.7 della scala Richter e con epicentro a circa 14 chilometri da Seixal, dove si trova il centro sportivo del Benfica. Proprio mentre l’allenatore si stava avvicinando la sala stampa ha letteralmente tremato, il tutto colto in diretta anche da alcune telecamere che erano già accese. Fortunatamente nessun ferito né alcun danno all’edificio, ma la paura è stata tanta tra i giornalisti. Anche se Bruno Lage, che ha svolto regolarmente la conferenza stampa della vigilia, ha confessato di non essersi accorto di nulla. Anzi. “Stavamo salendo le scale e abbiamo sentito un rumore. Ho detto al mio assistente Lemos che dovevamo riparare la porta a vetri che era di fronte e a noi. Solo quando sono arrivato qui ho capito cosa era davvero successo”, ha raccontato l’allenatore.

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