L’eventuale mancata qualificazione alla prossima Champions League avrebbe conseguenze pesantissime per il club bianconero
La Juventus è uscita malamente dalla Champions League, perdendo ai supplementari contro il PSV che soprattutto nel secondo tempo ha dominato mentre i bianconeri sono progressivamente usciti dal campo. Intensità e condizione fisica hanno mostrato che la squadra di Thiago Motta non è stata in grado di reggere, non senza le numerosissime polemiche proprio per la gestione del tecnico. In primis la formazione titolare e poi i cambi in corsa, al netto della sfortuna che va detto si è accanita con la Juve sulla questione infortuni.

Ma l’assenza dall’11 iniziale di Thuram e Yildiz in forma, la presenza di un Koopmeiners febbricitante e il mancato utilizzo contemporaneo delle due punte Vlahovic e Kolo Muani ha generato la bufera su Motta. Che ora deve assolutamente almeno centrare il quarto posto, attualmente in coabitazione con la Lazio. Una mancata qualificazione alla prossima Champions League sarebbe a dir poco disastrosa.
Ne abbiamo parlato su ‘TiAmoCalciomercato’ in onda sul nostro canale Youtube con Riccardo Meloni: “La corsa si è complicata ancora di più visto non ci sarà il quinto posto a disposizione. C’è un posto per una sola tra Juve, Lazio, Fiorentina, Milan e anche Bologna. Il rischio di non andare in Champions il prossimo anno è grande, insieme a quello di un nuovo grande reset. Questo è stato presentato come l’anno zero, di ripartenza con Giuntoli e l’allenatore scelto da lui, Motta, con un progetto giovani. Se è pentito di Motta? Non penso, anche dopo l’eliminazione dalla Champions sono arrivate solo conferme da parte della società per lui. Anche se ci aspettavamo che un dirigente parlasse dopo la partita col PSV, invece non è avvenuto. Nessuno ha parlato e questo alimenta voci e indiscrezioni. Se lasci un vuoto comunicativo viene riempito da altri, la Juve sotto questo aspetto non si è mossa bene“.
Juve, senza Champions nuova rivoluzione: “Rischierebbe anche Giuntoli”
Nella puntata di ‘TiAmoCalciomercato’ sul canale Youtube di Calciomercato.it abbiamo analizzato proprio i possibili scenari in caso di mancata qualificazione in Champions League della Juventus: “Rischia anche Giuntoli? Ora no, ma se fallisci in maniera eclatante una stagione può venire presa in considerazione l’idea di fare un grande reset – le parole di Riccardo Meloni –. Giuntoli ha fatto scelte forti, non prendendo nessun over 26, penalizzando l’esperienza e puntando su giovani e di prospettiva con costo annuo più basso. I grossi investimenti della Juve sono quelli che stanno deludendo: Koopmeiners, Douglas Luiz e Nico Gonzalez. Il rischio c’è, in Italia si ha poca tendenza ad aspettare”.

“C’è una lente poi con cui i tifosi guardano questa Juve, ovvero come se fosse la Juve di una volta quando davvero non c’era tempo. Ora però il tempo serve, non puoi farne a meno in un progetto così, puntare sui giovani e una crescita sostenibile. Devi essere più simile all’Arsenal con Arteta, un allenatore giovane con idee e investimenti graduali, non come lo United che sta fallendo totalmente con gli instant team. Non è più possibile fare certi investimenti e strategie. Mi sembra ci siano poche alternative a livello di strategie per la Juve. Cessione di un big senza Champions? Sì, mi aspetto una cessione importante. Non escludo che se arrivasse un’offerta enorme per qualcuno potrebbe partire. E mi aspetto un aumento di capitale, necessario anche con la qualificazione in Champions. Questo può portare a un reset in dirigenza”.