Thiago Motta va dritto per la sua strada e contro il Cagliari Kenan Yildiz si dovrà sedere nuovamente in panchina: ecco cosa sta succedendo al numero 10 della Juventus
Questa sera la Juventus affronterà il Cagliari per tentare di aprire una mini fuga in chiave Champions League, con la possibilità di prendere punti a tutte le principali concorrenti. Un match che, anche per questo, assume una grandissima importanza per il futuro dei bianconeri e di Thiago Motta. Ecco perché farebbe grande rumore una nuova panchina per Kenan Yildiz, che dalle ultime di formazione appare molto probabile.

Dopo essere rimasto fuori dai titolari nella gara di ritorno contro il PSV, in quella che era stata definita dal tecnico bianconero come la partita più importante della stagione, anche contro i sardi il numero 10 della Juventus dovrebbe partire dalla panchina. Quali sono i motivi che stanno portando Kenan Yildiz a non essere protagonista in questa fase fondamentale della stagione? La prima risposta è da ricercare nello stato di forma del gioiellino turco.
Yildiz non al top nel momento chiave: la Juve ora deve recuperarlo
Nelle ultime settimane si stanno rincorrendo voci riguardo al poco feeling tra Kenan Yildiz e Thiago Motta. Una traccia smentita dalla classifica per minutaggio stagionale dei calciatori della Juventus: al primo posto troviamo Federico Gatti con 2.855′, al secondo Michele Di Gregorio con 2.699′, al terzo Manuel Locatelli con 2.558′ e al quarto posto proprio il turco con 2.488′.

Insomma, in stagione Yildiz è stato impiegato in maniera intensiva da Mister Motta e proprio l’utilizzo che ne è stato fatto rischia di averlo consegnato spremuto nel momento clou della stagione. Come rivelato da Emanuele Gamba nel corso dell’ultimo episodio di Juve Zone, sul canale YouTube di Calciomercato.it: “Da quello che mi risulta Yildiz in questo momento è molto giù di forma fisicamente. È normale perché è il suo primo vero campionato da adulto, poi è chiaro che non essendo così empatico Thiago Motta, Yildiz si senta un po’ escluso“. In tutto questo, il numero 10 bianconero è ancora alla ricerca di un nuovo agente o quantomeno di qualcuno che possa affiancare il padre come procura, e i contatti con Jorge Mendes proseguono in maniera incessante.