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Conte pensa all’addio: sfida complessa per De Laurentiis, chi può arrivare al Napoli

Incertezza sul futuro del tecnico azzurro: ecco gli allenatori che potrebbero fare comodo al Napoli per la prossima stagione

Antonio Conte misterioso sul proprio futuro, nonostante un contratto che lo leghi al Napoli per i prossimi 2 anni. Ma in conferenza stampa, alla vigilia della trasferta di Como, fa capire che è un uomo ambizioso e non gli basta una piazza calda come quella partenopea.

Sarri, Conte e Gasperini
Maurizio Sarri, Antonio Conte e Gian Piero Gasperini (LaPresse) Calciomercato

Sarebbe carino partire dal primo anno in pole position, con una squadra forte, con basi solide”, dice mister Conte nel silenzio assoluto della sala stampa. E alla domanda più netta sul futuro prossimo al Napoli, l’allenatore dribbla come i suoi Politano e Raspadori sanno fare: “Dobbiamo lavorare, crescere se c’è la possibilità di farlo e poi vediamo”. Se c’è la possibilità di farlo, quindi, il rapporto proseguirà.

Ma il mercato di gennaio ha destato un po’ di malumore in Antonio Conte. Il mister chiedeva di non indebolire la squadra, ma Kvaratskhelia ha voluto subito la cessione e non è stato rimpiazzato a dovere. La dirigenza ha acquistato solo sul finale Okafor, fuori condizione e lontano da quanto si aspettasse l’allenatore leccese.

Oltretutto, Conte aveva già dichiarato nel pieno della finestra del mercato invernale che bisogna lavorare per trovare “soluzione ai problemi”, perché togliere il fastidio significa solo procrastinare. E così, il Napoli si ritrova in estate a dover fare i conti con lo stesso dilemma sulla catena di sinistra: trovare un buon vice-Neres.

Napoli, 4 nomi per il post-Conte

Prove d’addio o segnali alla dirigenza. Chissà. Di certo è prematuro dire che Antonio Conte non sarà l’allenatore del Napoli nella stagione 2025-26. Ma è certa anche un’altra cosa: quando si tireranno le somme a fine stagione, il tecnico vorrà una rosa capace di poter giocarsi le proprie carte sia in Europa, che in campionato. Servono praticamente una ventina di giocatori interscambiabili. Una realtà ben lontana da quella attuale.

Farioli allenatore Ajax
Francesco Farioli, allenatore dell’Ajax (LaPresse) Calciomercato.it

Se le strade dovessero subito separarsi tra Conte e De Laurentiis, ci sarebbero alcuni tecnici liberi o che si potrebbero liberare. Basti pensare a Massimiliano Allegri, al momento libero da ogni contratto dopo il ritorno alla Juventus e il conseguente addio dopo la vittoria in Coppa Italia. Una suggestione, forse difficile da realizzare, considerando che l’allenatore ha percepito circa 7 milioni di euro all’anno in bianconero.

Attenzione a Francesco Farioli, il quale ha ancora diversi anni di contratto con l’Ajax, ed è in pienissima lotta per il titolo di Eredivisie. La sua squadra sta giocando bene, è protagonista in Europa League e Farioli è finito già nei database dei dirigenti azzurri prima dell’arrivo di Antonio Conte. Si tratterrebbe di un allenatore per creare un nuovo ciclo, probabilmente stravolgendo anche la rosa attuale.

Tra i mister sotto contratto, ma incerti del proprio futuro, c’è Gian Piero Gasperini. Il tecnico ha espresso la volontà di non rinnovare con l’Atalanta e al termine della stagione potrebbe anche separarsi definitivamente. Proprio Gasp è stato uno dei nomi più caldi in casa Napoli prima di chiudere l’accordo con Antonio Conte. Potrebbero esserci nuove aperture da parte di Aurelio De Laurentiis.

Infine, una suggestione per un amore terminato con un po’ di amaro in bocca: Maurizio Sarri. L’ex tecnico della Lazio vuole ancora dire la sua in Serie A e non ha mai dimenticato l’amore che gli ha dato Napoli nel suo triennio in cui sfiorò lo Scudetto. I rapporti con il presidente De Laurentiis sarebbero però da ricucire.

 

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