Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Bufera Arnautovic in Inter-Lazio, spunta la nuova immagine che incastra il Var

La rete che ha aperto la sfida di coppa Italia continua a far discutere: spunta la nuova inquadratura

Continua a far discutere la rete di Marko Arnautovic in Inter-Lazio. Meraviglioso il gol dell’attaccante austriaco che ha battuto Mandas al 38′ del primo tempo con un tiro a volo che si è andato a infilare proprio nel set.

Il tiro di Arnautovic in Inter-Lazio
Bufera Arnautovic in Inter-Lazio, spunta la nuova immagine che incastra il Var (LaPresse) – Calciomercato.it

Una rete che però è macchiata da una possibile posizione di fuorigioco di de Vrij. Il difensore olandese era davanti al portiere biancoceleste, oltre l’ultimo dei calciatori avversari, e sembra ostacolare la visuale dell’estremo difensore. Le immagini mostrate ieri sera non fugano tutti i dubbi su quanto de Vrij ostacoli Mandas, anche se mostrano il portiere che prova a spostarsi verso destra per avere una visuale migliore.

Di questo episodio se n’è parlato anche a TiAmoCalciomercato su Youtube con il nostro esperto arbitrale Maurizio Russo che ha mostrato anche una immagine inedita dell’azione del gol: un’inquadratura da dietro la porta che fa capire meglio quanto la vista di Mandas sia ostacolata dalla presenza di de Vrij.

Inter-Lazio, caso Arnautovic: la nuova immagine

Nel corso del programma, come detto, viene mostrata l’inquadratura da dietro la porta mentre Arnautovic fa partire il tiro.

Arnautovic esulta dopo il gol in Inter-Lazio
Inter-Lazio, caso Arnautovic: la nuova immagine (LaPresse) – Calciomercato.it

L’immagine fa vedere ancora meglio come Mandas si sposta a destra per vedere il tiro dell’attaccante austriaco che poi finisce alla sua sinistra. “Si tratta di un episodio molto al limite” sottolinea Maurizio Russo, che spiega anche come l’azione presenti elementi di punibilità (come la posizione di de Vrij proprio davanti a Mandas), ma anche di non punibilità (come la traiettoria del pallone e la distanza che c’è tra portiere e calciatore dell’Inter).

Una serie di elementi che spingono a dire che la scelta più gusta sarebbe stata quella di richiamare l’arbitro al Var per consentirgli di decidere dopo aver visionato le immagini. Una scelta che non hanno, invece, fatto con il Var che ha rivisto l’azione, ma non ha chiamato il direttore di gara al monitor, convalidando quindi il gol.

 

Gestione cookie