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Juve-Verona, bufera e sfogo in diretta: “È una fregnaccia. Il guardalinee cambi mestiere”

Social e non solo divisi sulla rete annullata a Suslov a fine primo tempo per il fuorigioco di Faraoni giudicato nella stessa azione

Continuano le polemiche per le decisioni arbitrali. Anche nell’ultimo turno c’è stato di che discutere, a partire dal big match tra Napoli e Inter per i due rigori contestati ma non assegnati. Uno per un fallo di McTominay, l’altro per un fallo di mano di Dumfries. Entrambe le squadre hanno protestato lungamente e anche nei giorni successivi se n’è continuato a parlare. Così come la Roma ha avuto da ridire sull’arbitraggio di Pairetto e il mancato rosso a Smolcic, oppure il rigore in Udinese-Parma e ovviamente il caos in Milan-Lazio. Prima il rosso a Pavlovic, infine il rigore assegnato all’ultimo secondo per l’atterramento di Isaksen.

Thiago Motta (Ansafoto) – calciomercato.it

Ieri sera si è concluso poi con un’altra polemica, passata un po’ più in sordina ma che pian piano sta entrando nelle discussioni e nei salotti calcistici. Parliamo della rete annullata a Suslov in Juventus-Verona. Un gol meraviglioso che aveva segnato il punto dell’1-0 dell’Hellas all’Allianz Stadium verso la fine del primo tempo, beffardo per la squadra di Motta che aveva dominato. Un colpo che sarebbe stato durissimo, ma per fortuna dei bianconeri è stata ravvisata una posizione di fuorigioco all’inizio dell’azione da parte di Faraoni. Per l’arbitro l’intervento di Di Gregorio in uscita sulla testa di Sarr, che ha fatto andare il pallone sui piedi di Tchatchoua, per poi passare da Niasse e infine a Suslov, non ha fatto partire una nuova azione. Una decisione che però sta continuando a dividere parecchio.

Ad esempio il giornalista Paolo Ziliani è durissimo su X: “Quindi secondo il VAR l’intervento di Di Gregorio che devìa il cross da destra e allontana il pallone per non farlo raccogliere dall’attaccante del Verona è una giocata casuale, non volontaria, e il successivo gol di Suslov va annullato per questo. Non è una giocata: come se il portiere giocasse con i piedi. Come già più volte detto: tutta la nostra vicinanza (oltre che al Verona) alla Lazio. Il quarto posto è assegnato: guai a chi si fa strane idee”.

Juve-Verona, caos per il gol annullato a Suslov. Visnadi una furia: “Non serve a niente”

Nel corso di ‘Radio Radio Mattino’ la discussione è continuata, sollevata da Roberto Pruzzo che riteneva giusto non annullare il gol. Secondo Stefano Agresti “quell’azione con quel fuorigioco non sarebbe andata avanti, quindi ci può stare quello che è successo. Alzare subito la bandierina? La palla è rimasta in zona d’attacco, i guardalinee non si assumono la responsabilità perché protetti dal Var, è una questione sul filo. Suslov aveva fatto un gol straordinario, ma il regolamento è quello. Credo però abbia un senso”.

Thiago Motta (Ansafoto) – calciomercato.it

Non è della stessa opinione Gianni Visnadi: “Il guardalinee non era in grande forma. Quel fuorigioco va segnalato, non si può non segnalare. Era di due metri, non c’è bisogno di aspettare il Var, se non lo vedi non devi fare il guardalinee in Serie A. Vai dietro, sui seggiolini e guardi la partita. Altrimenti non serve a niente quella figura. Che il gol di ieri venga annullato perché l’azione è la stessa, secondo me è una gran fregnaccia. Il portiere interviene e si riparte da lì. Il regolamento è sbagliato, sennò l’azione quando finisce? Il portiere ha parato, è intervenuto, quindi si ricomincia”.

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