Ecco cosa è accaduto nel match di andata degli Ottavi di finale di Conference League, tra il club greco e quello italiano

Si sono scaldati gli animi al triplice fischio finale di Panathinaikos-Fiorentina. La direzione arbitrale non ha convinto per nulla la squadra viola, visibilmente nervosa, in alcuni suoi elementi, al termine della partita, valevole per l’andata degli Ottavi di finale di Conference League
Tra i più agitati, Danilo Cataldi, che ha rischiato di entrare in contatto con alcuni giocatori della squadra avversaria. L’ex centrocampista della Lazio è stato trattenuto a fatica dai compagni: a rimanere lucido è stato Robin Gosens, che ha riportato la calma evitando così il peggio. Bisognerà capire cosa abbia scritto sul proprio taccuino l’arbitro Lambrechts. I viola e Raffaele Palladino incrociano le dita in vista del match di ritorno.
Panathinaikos-Fiorentina, Palladino chiamato alla rimonta al Franchi: si riparte dal 3 a 2 di Atene

Un match di ritorno che si preannuncia davvero caldo. I presupposti affinché al Franchi si possa vedere una grande partita, d’altronde, ci sono proprio tutti. Stasera sono stati ben cinque i gol realizzati, ben quattro nel corso del primo tempo.
Il Panathinaikos dopo diciannove minuti era già andato avanti di due reti grazie ai centri di Swiderski e Maksimovic. Ma la reazione della Fiorentina era stata immediata: nel giro di tre minuti, infatti, i viola avevano ristabilito la parità con Beltran e Fagioli. Ad inizio ripresa, però, i padroni di casa hanno, poi, trovato il gol del definitivo 3 a 2. Ora la Fiorentina dovrà vincere in casa per riuscire ad approdare ai quarti di finale di Conference League. La sfida, come detto, si disputerà al Franchi di Firenze, giovedì 13 marzo, alle ore 21.00