Le dichiarazioni dell’allenatore del Monza alla vigilia dell’anticipo di campionato in casa della capolista
Domani sera il Monza sarà ospite al ‘Meazza’ della capolista Inter, nel testa-coda della 28° giornata del campionato di Serie A.
I brianzoli restano mestamente all’ultimo posto in classifica e proseguono nella loro stagione negativa. Alessandro Nesta però non molla e prova a caricare la sua squadra, a caccia di un’imprea che avrebbe del clamoroso: “Dobbiamo prenderla con leggerezza, giochiamo in uno stadio incredibile e contro un’avversario fortissimo. Dobbiamo fare la nostra partita, con la giusta mentalità e avere il piacere di giocarla senza guarda la classifica perché ti appesantisce. Ci danno tutti per sconfitti: la figata sarebbe ribaltare il pronostico“, le parole del tecnico del Monza nella conferenza stampa della vigilia.
In panchina ci sarà il duello con Simone Inzaghi, ex compagno di squadra ai tempi della Lazio. Nesta esalta il collega interista: “Gli attaccanti sono egoisti, non lo vedevo con un futuro da allenatore. Simone invece sta dimostrando di essere tra i più bravi, non solo in Italia ma in Europa. Ha un gioco bello da vedere e ottiene grandi risultati. Gli auguro il meglio perché se lo merita: è un ragazzo in gamba”, risponde l’allenatore dei brianzoli alla domanda dell’inviato di Calciomercato.it.
Nesta prosegue tornando ad analizzare la sfida di San Siro: “È chiaro che sarà una partita complicatissima, io però vado in campo sempre per fare punti e speriamo che il risultato questa volta ci dia ragione. Troveremo un’Inter forte ma in un periodo complicato: quando giochi tante gare tra campionato e coppa, qualcosa puoi lasciare per strada e non puoi essere sempre al massimo. Noi in quel caso dovremo essere bravi a farci trovare pronti”.
L’allenatore del Monza fa il punto dell’infermeria e annuncia l’assenza di una pedina importante: “Ciurria non ci sarà. Ha preso una gomitata in allenamento, si è rotto il naso ed è stato operato. Per le prossime partite metterà una mascherina. Pessina non è ancora pronto: l’altra volta è venuto in panchina con le scarpe da ginnastica per stare vicino al gruppo perché per noi è un punto di riferimento. Non recuperiamo neanche Akpa Akpro, mentre Caprari sarà disponibile e pure Castrovilli sta bene”.
Infine, il ricordo per Bruno Pizzul: “Lo seguivo anche da piccolo, aveva questa voce particolare. Era una persona con un’educazione incredibile. Non attaccava mai noi giocatori, anche quando facevamo schifo. Lo ricordo con grande affetto: è stato parte della mia infanzia”, conclude Nesta.
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