Terremoto nella notte a Napoli, registrata la magnitudo più forte negli ultimi 40 anni: estratto vivo un uomo dopo il crollo di un solaio
Terrore nella notte a Napoli e provincia, quando la terra ha tremato per diversi secondi intorno all’1:25. Una violentissima scossa di magnitudo 4.4 ha svegliato gran parte della popolazione, molta della quale si è riversata in strada per lo spavento. L’epicentro è stato registrato dall’INGV presso i Campi Flegrei, che nelle ultime settimane hanno ripreso un’attività allarmante.
Solamente lo scorso 11 marzo, era stato registrato un altro terremoto, sempre in notturna, di 3.0 come magnitudo. Quello di questa notte, però, è stato percepito in maniera ancora più distinta e violenta dai napoletani. Risulta, insieme a quella dello scorso maggio 2024, la più forte mai registrata a Napoli negli ultimi 40 anni. La zona di Bagnoli, quella adiacente ai Campi Flegrei, è stata colpita in particolar modo, con le immagini social che hanno iniziato a circolare già in piena notte.
Terremoto a Napoli, i danni dopo la scossa: estratto vivo un uomo
Proprio attraverso i video dei cittadini di Bagnoli, è stato possibile percepire i danni materiali fatti dal terremoto. Sono numerosi i calcinacci caduti dai balconi, con le auto distrutte in diverse strade. Scioccanti anche le scene di alcuni soffitti crollati nelle case, con i resti sui letti o sul pavimento. In Via Cupa Starza a Bagnoli, un uomo è stato persino estratto vivo sotto un telaio che era crollato.
La scossa avrebbe fatto saltare la corrente nella zona dell’Arenaccia nella Terza Municipalità e Quarta Municipalità di Napoli. Segnalazioni, inoltre, riportano la presenza di tre ambulanze nel quartiere Pianura, anche quella diventata ormai zona rossa dopo i fatti di questa notte.
Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto la chiusura delle scuole nella decima municipalità di Bagnoli e Fuorigrotta. Ritenute zone ad altissimo pericolo, è stato scelto di evitare di mettere in pericolo l’incolumità di studenti, insegnanti e personale scolastico. Solamente due giorni fa, proprio a Fuorigrotta, era infatti crollato il tetto di un’aula della facoltà di ingegneria, durante lo svolgimento degli esami. Per ulteriori novità, vi terremo aggiornati con notizie che potrebbero arrivare dal capoluogo campano.