Non solo Thiago Motta: tutti in discussione alla Continassa, l’accesso tra le prime quattro fondamentale per pianificare il mercato
L’accesso alla prossima Champions League sarà vitale per la Juventus, anche per pianificare il mercato in vista della prossima estate. La posizione di Thiago Motta è sempre più traballante, con la ‘Vecchia Signora’ che potrebbe ripartire da un nuovo allenatore al termine del campionato.

Dieci partite decisive per l’ex tecnico del Bologna, che non rischierebbe l’esonero nell’immediato a meno di nuovi crolli nelle prossime partite. La società si aspetta subito una scossa nella delicata trasferta contro la Fiorentina, che potrebbe rilanciare le ambizioni della squadra bianconera in chiave quarto posto. Obiettivo minimo per salvare la stagione, dopo le concenti eliminazione dai playoff di Champions contro il PSV Eindhoven e dai quarti di Coppa Italia per mano di un Empoli imbottito di riserve. La scoppola storica contro l’Atalanta all’Allianz Stadium ha fatto il resto, con Motta finito inevitabilmente sulla ghigliottina della critica per i risultati deludenti della Juve.
Calciomercato Juventus, da Kolo Muani a Kalulu: gli scenari sui big in prestito
Nelle ultime dieci partite di campionato, oltre a Thiago Motta, tutti però saranno sotto esame alla Continassa tra giocatori e dirigenza. Come dicevamo la qualificazione alla prossima Champions League sarà vitale per il progetto sportivo e risanare le finanze, senza invece la ‘Vecchia Signora’ sarebbe costretta a ridimensionare le proprie ambizioni e a cedere alcuni gioielli sul mercato.

La conquista del quarto posto, inoltre, sarà fondamentale anche per riconfermare alcune pedine al momento in prestito sotto la Mole. Come ad esempio Francisco Conceicao, uno dei pochi acquisti a convincere in bianconero e con il riscatto dal Porto fissato a 30 milioni di euro. Cifra importante, con l’accesso in Champions che permetterebbe a Giuntoli di riscattare il giocatore dai ‘Dragoes’. Così come un possibile nuovo accordo con il Paris Saint-Germain per Kolo Muani, che aveva avuto subito un grande impatto dopo l’arrivo a gennaio. Per il nazionale francese la Juve studia un prestito bis ma stavolta con obbligo, con la possibilità nel 2026 di rilevare a 45-50 milioni l’attaccante a titolo definitivo. Con il Chelsea a giugno si discuterà invece di Renato Veiga, con i ‘Blues’ che valutano almeno 20 milioni il difensore portoghese che finora ha convinto in bianconero.
Il riscatto invece più vicino e solo da formalizzare riguarda Kalulu, certezza della difesa di Thiago Motta malgrado l’infortunio rimediato a fine gennaio. Al Milan andranno 14 milioni più eventuali tre di bonus, dopo il prestito oneroso da poco più di 3 milioni della scorsa estate.