Dopo le dimissioni e i problemi di salute, è arrivato il comunicato sull’addio della leggenda
Separazione forzata per una leggenda dell’Ajax come Klaas-Jan Huntelaar, che ora diventa anche ufficiale e definitiva. L’ex attaccante dei lancieri, con un passato anche in Serie A con la maglia del Milan, ha dovuto rinunciare all’incarico di direttore tecnico a causa di alcuni problemi di salute. Un divorzio sicuramente doloroso, non dovuto purtroppo a cause tecniche ma ben più importanti.

A darne l’annuncio è stato appunto il club di Amsterdam con un comunicato ufficiale: “L’Ajax e Klaas Jan Huntelaar hanno deciso congiuntamente di rescindere il contratto di lavoro, in vigore fino al 1° luglio 2026. Huntelaar (41) era stato assunto il 13 marzo 2022 per rafforzare l’organizzazione tecnica del club. Nell’ottobre 2023 si era dimesso dall’incarico a causa di problemi di salute”. A tal proposito il dt attuale Alex Kroes ha rilasciato alcune parole per il ‘Cacciatore’: “Klaas-Jan è un vero uomo dell’Ajax, sarebbe fantastico se potesse tornare nel nostro club in futuro. Ma la sua salute è fondamentale. Lo ringraziamo per il lavoro che ha svolto qui e gli auguriamo forza e successo per il suo recupero”. Le condizioni di salute dell’ex centravanti non sono ben note, ma non gli permettono di svolgere il suo lavoro per l’Ajax.
Huntelaar, da leggenda a dt dell’Ajax
Huntelaar nel suo anno e mezzo di permanenza all’Ajax ha lavorato nell’organizzazione tecnica della società, insieme a Gerry Hamstra, ma la situazione è cambiata dopo l’arrivo di Sven Mislintat. Lo storico attaccante della nazionale non aveva più voce in capitolo nella politica tecnica dell’Ajax e del mercato, per questo ha cominciato poi a occuparsi delle giovanili oltre alla “gestione quotidiana” del club. Nel giorno dell’addio di Timber, ceduto all’Arsenal, è entrato in campo proprio in rappresentanza dell’Ajax.

Poi le dimissioni improvvise il 20 ottobre 2023, apparentemente per motivi di “burnout”. Ma di informazioni vere e proprie non se ne hanno mai avute. Ora la rescissione del contratto, con l’augurio di poterlo nuovamente vedere all’interno della dirigenza. Magari per mettere lo zampino su qualche altro acquisto, come è stato per Mika Godts o lo stesso Brian Brobbey per cui Huntelaar è stato una guida: “È stato il mio mentore. Ho imparato molto da lui. Dopo ogni partita rivedevamo sempre il match. Poi mi diceva cosa avevo fatto bene e cosa dovevo migliorare. Gli devo sicuramente molto”. Da giocare la carriera è stata di alto livello, dall’Ajax fino ad arrivare al Real Madrid e il Milan.