Il giudice sportivo ha sanzionato i club dopo la 29esima giornata di Serie A: la sentenza sulla sfida del Franchi
Stangata pesante per la Fiorentina dopo la sfida contro la Juventus. La scritta esposta in Curva Ferrovia (“Juve m***a”) ha sollevato grandi polemiche ed ora è arrivata la decisione del giudice sportivo.

Cinquantamila euro di ammenda con diffida per la Fiorentina. Questa la motivazione contenuta nel comunicato diramato dalla Lega Serie A sulle gare della 29esima giornata di campionato: “Per avere suoi sostenitori posizionati nel settore denominato “Curva Ferrovia”, prima dell’inizio della gara, esposto una coreografia contenente un’espressione oltraggiosa nei confronti della squadra avversaria; per avere inoltre sui sostenitori, nel corso della gara, intonato cori beceri nei confronti di calciatori e tifosi della squadra avversaria; per avere, infine, lanciato tre fumogeni nel settore occupato dai sostenitori della squadra avversaria”.
Per quanto riguarda i giocatori, un turno di stop per: Dele Alli (Como), Bastoni (Inter), Ederson (Atalanta), Hernani (Parma), Castro (Bologna), Martin (Genoa), Musah (Milan), Nicolussi Caviglia (Venezia), Paz (Como), Vecino (Lazio). Inoltre, una giornata di squalifica anche per Gian Piero Gasperini (Atalanta) e Cesc Fabregas (Como).
Serie A, giudice sportivo: tutte le ammende per i club
L’allenatore dell’Atalanta è stato espulso nel finale della sfida con l’Inter per aver protestato per l’espulsione di Ederson. Cartellino rosso anche per l’allenatore del Como, anche in questo caso per proteste contro il direttore di gara dopo il gol annullato a Da Cunha.

Tra le società, il giudice sportivo ha deciso di sanzione anche altri club ed in particolare: 12mila euro di ammenda per il Venezia (cori e lancio fumogeni e petardi); 10mila euro Genoa (lancio fumogeni e bottigliette di plastica); 8mila euro Atalanta (lancio fumogeni e bottigliette di plastica); 3mila euro Bologna (lancio petardi); 3mila euro Lazio (lancio fumogeni).
Inoltre è stato sanzionato il Monza con 3mila euro di multa (lancio fumogeni) e con altre 3mila euro il Venezia “a titolo di responsabilità oggettiva, per avere ingiustificatamente ritardato di circa due minuti l’inizio della gara”.