Thago Motta verso l’esonero? Da Torino arrivano nuove conferme in merito alla decisione della Juventus di cambiare allenatore, nonostante la conferma di qualche giorno fa in panchina.
Juventus: Thiago Motta ancora in bilico
Altro che conferma in panchina per Thiago Motta. La dirigenza bianconera starebbe ancora valutando la posizione di Thiago Motta in panchina. La società ha deciso di non esonerare Motta dopo la sconfitta contro la Fiorentina, tuttavia il futuro alla Juve del tecnico italo-brasiliano potrebbe essere già segnato: i motivi.
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio a Sky Sport, la dirigenza bianconera fino ad una settimana fa aveva sempre difeso la posizione dell’allenatore. La società scegliendo (meno di un anno fa) Motta come allenatore aveva optato per un nuovo progetto che affondava le basi in un percorso tecnico a lunga scadenza.
Tuttavia il mancato raggiungimento dell’obiettivo Champions League, nonostante gli investimenti estivi, sarebbe diventato nelle ultime ore un fattore cruciale per decidere se proseguire l’avventura con Motta in panchina o meno.

Ma non solo, perchè secondo quanto riferisce Sky, anche il raggiungimento del 4o posto in campionato e la qualificazione nella massima competizione europea potrebbe non essere garanzia per una riconferma di Motta in panchina.
Il motivo risiede nelle tante frizioni all’interno del gruppo, visto il rapporto che sembra difficile tra l’allenatore e la squadra stessa, ma anche nell’evoluzione del gioco e nello sviluppo dei calciatori. Dunque, in questa ultima fase calda della stagione, la società starebbe continuando a valutare l’operato del tecnico.
Toccherà a Thiago Motta nelle ultime partite ricompattare il gruppo e trovare la quadra, non solo dal un punto di vista tattico ma anche da quello empatico.

Oltre ai problemi di campo, infatti, continuano a circolare voci sui metodi di allenamento di Motta che alla Juventus si è dimostrato un allenatore rigido, integralista, che mal si è sposato con un gruppo forte che ha sempre preteso qualche spiegazione in più.
Emblematico il cado Fagioli. Il centrocampista, passato alla Fiorentina a gennaio, non avrebbe mai ricevuto grandi spiegazioni dopo esser rimasto fuori nonostante il suo impegno in allenamento.
Juventus: il sostituto di Motta
Parallelamente al controllo dell’operato di Motta, la Juventus lavora già per un possibile sostituto a campionato in corso o a stagione finita. La figura di Roberto Mancini resta troppo ingombrante per traghettare i bianconeri fino a luglio così come quella di Tudor, mentre De Zerbi e Baroni sarebbero allenatori da prendere solo per la prossima stagione. Resta in vita l’ipotesi Stefano Pioli che però è legato ancora da un contratto impostante in Arabia.