Le ultimissime sulla panchina bianconera. Spunta l’incontro tra i bianconeri e l’ex CT della Nazionale: “Un piano per rilanciare la squadra”
Mancini alla Juventus subito, approfittando della sosta per le Nazionali. La notizia dell’ultima ora è davvero clamorosa. Altro che conferma di Thiago Motta, seppur una conferma a tempo: perlomeno fino a Juve-Genoa di sabato 29 marzo.
I bianconeri potrebbero cambiare allenatore nei prossimi giorni, anzi nelle prossime ore col timore di pregiudicare la qualificazione in Champions League.

La domanda sorge spontanea: Mancini sarebbe una scelta di Giuntoli o della proprietà, cioè di Elkann? La seconda ipotesi sembra quella più plausibile, dunque l’eventuale approdo in bianconero dell’ex CT potrebbe essere visto come una sorta di ridimensionamento dell’attuale Football director. Un ridimensionamento del suo ruolo, dunque dei suoi poteri.
Per Motta gli era stata data carta bianca, ma il progetto è stato un fallimento. Gli sarà data una seconda chance? Sicuramente sì, qualora a Torino arrivasse Pioli o un profilo simile. Tornando alla notizia: Mancini subito, una possibilità concreta perché – come risulta a ‘SerieAnews.com’ – “venerdì, o addirittura domani, la Juventus incontrerà” il tecnico ancora disoccupato dopo il divorzio milionario con l’Arabia Saudita.
Per SerieAnews.com, si tratterà di “un incontro esplorativo”. Ma tra Mancini e la Juve “c’è già stata una telefonata dove ci si è espressi il reciproco gradimento, ma l’incontro sarà il momento della verità. Poi toccherà alla Juventus decidere se cambiare pelle subito o aspettare”.
Mancini incontra la Juve: Motta può saltare durante la sosta

All’appuntamento, Mancini troverà Elkann e Giuntoli e si presenterà “carico di idee e con un piano per rilanciare subito la squadra. Non solo per salvare la stagione, ma per trasformarla in un trampolino”. A quanto pare “Mancini è convinto di poter incidere, subito, e il fatto di essere (stato, ndr) un totem della storica rivale bianconera non sembra essere un problema”.