Un big della Nazionale ora di Spalletti con il ‘Mancio’ in bianconero: la decisione è stata presa, tutti i dettagli
Mancini alla Juventus, possibile se non probabile anche se bisogna tenere in forte considerazione anche il nome di Igor Tudor. Come anticipato da Calciomercato.it, con riscontri alla notizia arrivati di nuovo in queste ore, il tecnico croato è disponibile ad accettare un contratto di tre mesi (senza opzione rinnovo…) pur di tornare sulla panchina bianconera, stavolta come primo allenatore.

Tornando a Mancini, è evidente come il nome che faccia più discutere sia proprio quello dell’ex CT. Tanti tifosi juventini sono del tutto contrari all’ingaggio dello jesino, a pesare il suo passato all’Inter e, soprattutto, le sue dichiarazioni nonché le sue posizioni contro la Juve prima e dopo Calciopoli.
Poi è chiaro, ci sono pure quelli favorevoli al ‘Mancio’, un allenatore di personalità ed esperienza, un vincente bravo a costruire e, stando almeno a quello che filtra e fa filtrare, con una voglia matta di tornare in pista dopo la fallimentare esperienza, quantomeno dal punto di vista sportivo, alla guida della Nazionale saudita.
Mancini ha grande appeal, un ascendente forte che potrebbe consentire a Giuntoli di portare a Torino qualche calciatore di grande spessore internazionale. Magari uno dei protagonisti della vittoria dell’Italia, dell’Italia di Mancini, a Euro2020.
Calciomercato.it ha chiesto ai propri follower X quale calciatore della ‘sua’ Nazionale gli farebbe maggiormente comodo nella sua eventuale esperienza in bianconero. Diciamolo subito, il meno votato dei quattro nomi proposti è stato Giacomo Raspadori. L’attaccante del Napoli ha preso il 14% dei voti.

Mancini alla Juve con Donnarumma
Il terzo più votato è stato Frattesi (25%). La mezz’ala dell’Inter non ha preso tanti voti in meno rispetto a Retegui (29,4%). E, nella fattispecie, al vincitore del nostro sondaggio: ovvero ‘Gigio’ Donnarumma, il quale ha preso il 30,9% dei voti.
Come noto Donnarumma è un nome che stuzzica molto l’Inter, con Marotta pronto a muoversi in caso di rottura col PSG per il rinnovo del contratto in scadenza a giugno 2026. Dopo la gara con la Germania al ‘Meazza’, il portiere ex Milan non ha affatto chiuso all’ipotesi nerazzurra.