Le ultime sul futuro dei rossoneri. Il punto della situazione in vista della prossima stagione: ecco cosa sta succedendo
Giorgio Furlani è sempre più protagonista del Milan. Per l’Amministratore delegato rossonero sono stati giorni davvero intensi e i prossimi lo saranno ancora di più.

Dopo il viaggio a Dubai, in cui si è relazionato con gli sponsor, è tempo, infatti, di chiudere per il Direttore sportivo. Dalle parti di via Aldo Rossi si continua a sostenere che non ci sia fretta, e come appreso dalla redazione, entro il prossimo mese si può arrivare a dama.
Su Calciomercato.it abbiamo scritto che il prescelto di Furlani è Fabio Paratici. L’ex Juve non vede l’ora di tornare in sella con una squadra importante, per essere nuovamente protagonista in Italia. Servirà sistemare ogni dettaglio e comprendere quali paletti verranno inseriti e quali condizioni saranno dettate all’interno del progetto. Un progetto in cui Giorgio Furlani sarà certamente ancora protagonista. L’Ad dopo aver avuto poter di firma nell’ultimo calciomercato, vista l’assenza di un Ds, per la separazione da Antonio D’Ottavio, non avrà certo un ruolo marginale. Anzi. Occorrerà lavorare in sinergia, ognuno con le proprie competenze, così da poter prendere le decisioni giuste sia sull’allenatore che poi sul mercato.
Paratici, dunque, come detto, è il prescelto, ma sullo sfondo restano i nomi di Igli Tare e Tony D’Amico, senza dimenticare le suggestioni straniere, con ultimo il nome di Kim Falkenberg.
Le scelte del Milan per la nuova stagione
Dalle parti di via Aldo Rossi si ha voglia di fare le cose per bene, sapendo che servirà un’anima italiana più forte rispetto al passato. Ecco perché non solo il Ds, ma anche l’allenatore dovrà essere un conoscitore della Serie A.

Ecco perché Massimiliano Allegri è nome in cima alla lista di Giorgio Furlani, ma ci sarà tempo per chiudere per l’allenatore. Priorità, ovviamente, al Ds. Il tecnico livornese, come scritto, non avrebbe problemi a lavorare con Paratici, ma chi conosce bene il dirigente italiano sa che un tentativo per Conte, qualora decidesse di lasciare Napoli, lo farebbe.
Al Milan si vogliono far le cose per bene per ripartire e tornare a lottare per vincere. Per quanto riguarda l’allenatore non si può escludere al 100% l’addio di Sergio Conceicao, per il quale servirebbe un miracolo al quale fatica a credere anche lo stesso portoghese. La qualificazione in Champions League e la vittoria della Coppa Italia, però, cambierebbero le carte in tavola. Nel calderone dei nomi per la panchina, vanno messi anche Vincenzo Italiano, Roberto De Zerbi e Maurizio Sarri, oltre a Cesc Fabregas. Serve, però, pazienza.