Al capolinea l’avventura (fallimentare) del tecnico italo-brasiliano sulla panchina bianconera: il sorpasso del croato su Mancini
Sono ore caldissime alla Juventus, con Thiago Motta mai così a rischio. L’esonero del tecnico italo-brasiliano è ormai sempre più concreto e potrebbe essere anticipato rispetto alla gara con il Genoa alla ripresa del campionato.

Momenti di riflessione alla Continassa, che proseguiranno anche nei prossimi giorni in cerca della soluzione migliore tra parte sportiva e finanziaria. Il destino di Motta è però segnato, con Igor Tudor che ha sorpassato Roberto Mancini nelle preferenze della ‘Vecchia Signora’. Il croato ed ex centrocampista bianconero – come raccolto da Calciomercato.it – è il prescelto della società bianconera dopo le ultime valutazioni tra la dirigenza e la proprietà, con quest’ultima che ha avuto un peso decisivo per il cambio di rotta.
Panchina Juventus, Tudor sorpassa Mancini per il dopo Thiago Motta
Le quotazioni di Mancini sembravano in ascesa nelle ultime settimane, ma il tecnico di Jesi chiedeva maggiori garanzie per il futuro e non un semplice ruolo da traghettatore.

Proposta che invece è disposto ad accettare Tudor, con la Juve che ha messo sul tavolo un contratto fino al termine della stagione (Mondiale per Club compreso) con opzione unilaterale di rinnovo in favore del club bianconero in caso di qualificazione alla prossima Champions League. La proprietà è propensa per una scelta low cost essenzialmente per due motivi: non appesantire troppo il bilancio in questo preciso periodo della stagione, oltre ad avere libertà di manovra in estate per un nuovo cambio di guardia in panchina. In questo senso il sogno rimane il ritorno di Antonio Conte, ma occhio anche alla pista che porta a Pioli.
Juventus, esonero Motta e Tudor traghettatore: i dettagli dell’accordo
La fiducia a tempo per Thiago Motta, in un primo momento destinata a protrarsi almeno fino al match contro il Genoa soprattutto per motivi economici, è arrivata al capolinea con Tudor che corre veloce verso la panchina della Juventus per il finale di campionato.
Il croato, che oltre a un passato importante da giocatore in bianconero è stato anche assistente di Pirlo alla Continassa nella stagione 2020/2021, aveva già avuto i primi contatti con la ‘Vecchia Signora’ all’indomani del fragoroso ko casalingo contro l’Atalanta, dando subito la sua disponibilità per un ruolo da traghettatore come anticipato da Calciomercato.it. Per Tudor si aspettano di definire gli ultimi aspetti contrattuali, con l’avvicendamento in panchina che – a meno di nuovi e a questo punto clamorosi colpi di scena – si concretizzerà entro l’inizio della prossima settimana.
Motta, malgrado un contratto fino al 2027 da circa 4 milioni netti all’anno, paga una stagione fallimentare e le difficoltà riscontrate nel fare presa sullo spogliatoio. Il rischio di mancare un obiettivo fondamentale come la qualificazione alla prossima Champions League, inoltre, ha fatto il resto.