Con l’arrivo in panchina di Tudor non si completa la rivoluzione bianconera: ci saranno novità anche dal punto di vista dirigenziale
Rivoluzione Juventus. La società bianconera ha deciso di correre ai ripari per provare a non perdere la qualificazione Champions.

Via Thiago Motta, dunque, dentro Igor Tudor provando a raddrizzare la baracca e ridare vitalità ad una squadra che nelle ultime due partite è apparsa completamente svuotata. Questo per il presente, con il croato che è pronto ad accettare un contratto fino al termine della stagione, lasciando quindi la possibilità alla società di programmare poi il futuro con calma.
Un futuro che potrebbe avere novità anche dal punto di vista dirigenziale. È noto che Cristiano Giuntoli potrebbe seguire Motta nell’addio a Torino: il dirigente è sotto i riflettori dopo un mercato estivo che non ha dato i frutti sperati. Il Football Manager potrebbe quindi essere mandato via e sembra essere proprio questa la strada tracciata con l’arrivo di Tudor al posto di Mancini. Una strada che potrebbe vedere il ritorno al Torino di un grande ex.
Juventus, il grande ex come Ds
Per l’estate si prevedono novità anche dal punto di vista dirigenziale con la Juventus. Ne parla Mirko Nicolino che prefigura un ritorno importante tra i bianconeri.

“Assodata (per ora) la questione allenatore, nella Torino lavorano anche per un Ds – il tweet del giornalista -. Tutti in discussione dicevamo, si vagliano diversi nomi, compreso un grande ex”. Sui social è ovviamente già partita la caccia al nome, sul quale però non ci sono grandi indizi. Chiellini, già rientrato in società, potrebbe avere un ruolo di maggior importanza rispetto a quello attuale.
Su X altri nomi fatti sono quelli che portano a Salihamidzic, ex Bayern Monaco. Lo stesso Nicolino in un video successivo ha spiegato che il ‘grande ex’ si è liberato da poco dal suo precedente incarico, dando un’indicazioni su chi può essere il nuovo ds della Juventus: un altro nome possibile è quello di Tognozzi che a febbraio ha lasciato il Granada.