Da Igor Tudor, prossimo allenatore della Juventus, il parere a sorpresa su Vlahovic e Osimhen: il croato preferisco l’attuale numero 9 bianconero
Le cose alla Juventus stanno per cambiare. Si va verso l’esonero di Thiago Motta e l’arrivo di Igor Tudor in panchina, soluzione secondo i bianconeri non più differibile, per cercare di invertire la rotta nel finale di stagione, puntando a raggiungere almeno il quarto posto cambiando il timoniere designato. Una scelta che naturalmente può avere ripercussioni importanti a vari livelli.

Tudor aveva già dato la sua disponibilità a fare da traghettatore alla Juventus, accettando un contratto di pochi mesi, come anticipato dalla redazione di Calciomercato.it. Nei giorni scorsi, quindi, sono arrivate conferme sulla forza della candidatura di Tudor, che alla fine ha sorpassato Roberto Mancini. Al croato, si chiede di riuscire a trovare una quadra per le ultime nove giornate di campionato, per raggiungere l’obiettivo minimo e provare a salvare la stagione. Per poter programmare poi il futuro facendo valutazioni ad ampio raggio tra qualche mese. Si punterà su un mercato ambizioso, ma per voce dello stesso allenatore in arrivo la preferenza andrebbe per il bomber non su Victor Osimhen ma su Dusan Vlahovic.
Tudor e la ‘bocciatura’ di Osimhen: cosa aveva detto qualche anno fa preferendo Vlahovic
Uno scenario, a oggi, con lo stato attuale delle cose, che sarebbe a dir poco sorprendente, visto lo status di separato in casa del serbo. Che però tempo fa era stato elogiato da Tudor, che aveva ‘bocciato’ Osimhen.

Risaliamo infatti a dichiarazioni piuttosto particolari che Tudor aveva fatto nel marzo 2022, quando era allenatore del Verona, alla vigilia di un match contro il Napoli. In conferenza stampa, presentando la partita e parlando dei due attaccanti, si era espresso in questo modo: “Osimhen non è l’attaccante più forte della Serie A, è uno dei più forti, ma per me il migliore è Vlahovic“. Quest’ultimo, però, nel corso del tempo non avrebbe poi confermato le ottime premesse del momento in cui era sbarcato in bianconero, mentre il nigeriano, un anno dopo quelle dichiarazioni, avrebbe trascinato il Napoli allo scudetto e vinto la classifica dei cannonieri.