L’avventura di Thiago Motta alla Juventus è finita nel peggiore dei modi ma l’ormai ex bianconero potrebbe avere ancora futuro in Serie A
Cala il sipario sulla stagione di Thiago Motta da allenatore della Juventus. L’italo-brasiliano ha raccolto una cocente delusione non riuscendo neanche a portare fino al traguardo la sua prima, e quindi unica, annata in bianconero.

L’ex Bologna ha dilapidato la ghiotta chance di allenare una grande storica del calcio italiano, tra un rendimento troppo altalenante in campionato e le enormi delusioni raccolte nelle coppe dove sono arrivate brutte eliminazioni in serie. Risultati e gioco non sono arrivati come sperato alla vigilia della stagione, quando la società piemontese ha investito anche in maniera massiccia sul mercato dal punto di vista strettamente economico.
Thiago Motta non è riuscito ad attecchire a dovere nell’ambiente e non ha quindi valorizzato il patrimonio umano a disposizione. Una serie di flop che hanno portato la Juventus a maturare la scelta dell’esonero a cavallo di questa sosta per le nazionali.
Dopo l’addio l’italo-brasiliano ha quindi affidato all’Ansa le prime parole da ex allenatore juventino: “Ringrazio la proprietà della Juve per avermi dato la possibilità di fare parte di questo grande club, la dirigenza e tutte le persone del club che mi hanno sostenuto nel lavoro quotidiano, i giocatori per il lavoro e l’impegno profusi fin dal primo giorno insieme”. Poi l’augurio di proseguire per il meglio.
Calciomercato Milan, suggestione Thiago Motta: spunta la quota
La nuova strada della Juventus porta il nome di Tudor, mentre per Thiago Motta il destino è tutta un’incognita, anche se inizia ad emergere un primo curioso indizio.

Per ciò che concerne il prossimo step della carriera dell’ormai ex juventino spunta in timida lontananza anche la panchina del Milan. Tra i nomi per il possibile post Conceiçao, che a sua volta sta faticando in rossonero, emerge persino quello di Thiago Motta.
Nello specifico è la ‘Sisal’ a proporre, seppur a cifre altissime, la quota per l’arrivo dell’italo-brasiliano sulla panchina milanista pagando il tutto ben 50 volte la posta. Una quota altissima che evidenzia comunque le scarse possibilità di vederlo al Milan, lasciando però una piccola porticina agli scommettitori.