Aria di rivoluzione in casa bianconera: cambi nella dirigenza e anche in panchina, la società punta sugli ex
Aria di rivoluzione, per una Juventus sempre più fatta da grandi ex. C’è chi è appena tornato, ma forse per restarci poco, come Igor Tudor, c’è chi invece potrebbe vedere crescere le proprie mansioni, come Giorgio Chiellini.

Ma andiamo con ordine. La notizia dell’esonero di Thiago Motta tiene ancora banco in casa bianconera. Il tecnico, “scippato” al Milan nell’estate scorsa, ha visto terminare in anticipo la sua avventura juventina con tanti bassi e pochi alti. Ed ora il club è chiamato a conquistare il quarto posto per evitare una debacle totale. Per questo compito è stato chiamato Igor Tudor, che ha 9 gare a disposizione per provare a centrare l’obiettivo. La Juventus però si sta già guardando intorno per quella che sarà la prossima stagione e a tal proposito potrebbero arrivare incredibili novità.
Juventus, non solo Conte: via Giuntoli, dentro Platini e più potere a Chiellini
Il giornalista Maurizio Pistocchi ha sottolineato su X che le epurazioni in casa bianconera potrebbero essere solo all’inizio. Dopo Thiago Motta infatti chi rischia grosso è Cristiano Giuntoli.

Al dirigente toscano non vengono perdonati da John Elkann i 20 milioni di euro che serviranno per risarcire Thiago Motta e il suo staff. La mossa più clamorosa potrebbe però riguardare i vertici societari. Michel Platini, in merito alle vicende legate al Fifa-gate, è stato assolto pure in appello e ora potrebbe essere quella figura carismatica che potrebbe fare al caso della Juventus. Il transalpino è sempre legato ai colori e alla società bianconera e la sua assoluzione, secondo Pistocchi, aprirebbe ad un clamoroso ritorno nella Torino bianconera. Un ruolo di presidente alla Boniperti.
Chi pensa che le epurazioni alla #Juve siano già finite si sbaglia : dopo #ThMotta, il prossimo che rischia è #Giuntoli, al quale #JElkann non perdona i 20 mln€ con i quali dovrà risarcire #ThMotta e il suo staff. Ma la mossa più clamorosa potrebbe riguardare i vertici… pic.twitter.com/LQrP9U6BcD
— Maurizio Pistocchi (@pisto_gol) March 26, 2025
E con Platini, Elkann vorrebbe dare più peso a Giorgio Chiellini, dirottato in cabina di regia. E in panchina Antonio Conte. Il tecnico salentino potrebbe lasciare il Napoli alla fine della stagione, nonostante un contratto in scadenza nel 2027. Il clima però in azzurro si è fatto più teso, complice anche un mercato non soddisfacente a gennaio. E a proposito il nome di Conte è tornato alla ribalta per quanto riguarda altri club, come appunto Milan e Juventus. E in casa Juve si parla di un suo possibile ritorno con un approdo al seguito di Victor Osimhen.