Fumata bianca con il club campione d’Italia: si attende solo l’ufficialità del nuovo contratto con la società nerazzurra
L’Inter blinda un dei gioielli più luccicanti della sua cantera. Tutto confermato infatti sul rinnovo di Francesco Pio Esposito, che ha sottoscritto il nuovo accordo con la società nerazzurra.

Il giovanissimo bomber – come raccolto da Calciomercato.it – nel tardo pomeriggio di mercoledì si è presentato nella sede di Viale della Liberazione insieme ai suoi agenti per firmare il prolungamento fino al 2030 con la ‘Beneamata’. In attesa dell’ufficialità, Pio Esposito guadagnerà circa 1 milione di euro a stagione e quest’oggi è ripartito subito per La Spezia per riprendere gli allenamenti con la squadra spezzina. Il centravanti classe 2005 comanda con un bottino di 14 reti la classifica cannonieri della Serie B insieme a Iemmello e cercherà di trascinare lo Spezia verso l’obiettivo della promozione nella massima categoria.
L’Inter blinda Pio Esposito: Napoli e Premier respinte
Fino a giugno Esposito resterà in prestito in Liguria, mentre in estate l’Inter deciderà il prossimo step per il talentuoso attaccante napoletano. La dirigenza punta a occhi chiusi sul giocatore e lo considera uno dei migliori giovani sulla piazza in Italia.

I nerazzurri sono intenzionati a lasciare in prestito Pio Esposito (stavolta in Serie A) per fargli completare il percorso di maturazione, con l’obiettivo di farlo tornare in pianta stabile alla casa madre nel 2026. Il rinnovo comunque fino al 2030 del baby goleador è un segnale chiaro da parte dell’Inter, che lo ha blindato dall’assalto di diversi club italiani e stranieri. L’Inter ha respinto la corte di Napoli, Torino e Fiorentina oltre alle sirene dalla Premier League per Esposito, che ha raggiunto una valutazione intorno ai 20 milioni di euro. I nerazzurri non sono però intenzionati a trattare la cessione neanche di fronte a cifre molto allettanti, con il 19enne gioiellino che in estate disputerà da protagonista l’Europeo di categoria con la maglia dell’Under 21.
Simone Inzaghi avrebbe voluto portarlo al Mondiale per Club negli Stati Uniti per rinforzare il reparto offensivo, ma in questo caso la chiamata della Nazionale avrà la precedenza.