La società rossonera sempre più nel caos: calciatori sul piede di guerra, proclamata l’agitazione per il prossimo match
Potrebbe non disputarsi il derby dopo l’annuncio arrivato quest’oggi dal club rossonero. Situazione tesissima in casa Lucchese con la squadra che è sul piede di guerra contro la società per il mancato pagamento degli stipendi dal mese di novembre 2024.

Il terzo cambio di proprietà avvenuto negli ultimi mesi non è bastato a far terminare la crisi economica del club che ora deve fare in fretta per evitare anche ulteriori guai. C’è la scadenza del 16 aprile all’orizzonte, ma soprattutto o sciopero preannunciato dai giocatori tramite l’AIC, l’Associazione Italiana Calciatori.
È duro il comunicato diramato per preannunciare che senza novità sul fronte dei pagamenti, sabato prossimo la Lucchese non scenderà in campo nel derby toscano contro il Pontedera. Nella nota si legge che “nonostante la prosecuzione dell’attività sportiva, con risultati che stanno dimostrando l’impegno della squadra, sta perdurando in modo non accettabile il periodo di incertezza sulle sorti della stagione”.
Il comunicato ricorda il “terzo passaggio societario in pochi mesi e anche in questo caso non c’è stato nessun tipo di interlocuzione con la società da quando è mutata la proprietà”. Soprattutto l’AIC con i giocatori della Lucchese ricorda che “ad oggi, i calciatori non hanno ancora ricevuto alcuna somma contrattualmente dovuta da novembre 2024, né alcuna informazione chiara in ordine alle modalità con cui la società datrice di lavoro intende operare”.
Lucchese, i calciatori annunciano lo sciopero: il comunicato
Nella nota si rimarca che i calciatori stanno proseguendo normalmente ad allenarsi e ad onorare gli impegni, per “del campionato, della piazza di Lucca e della tifoseria”, ma anche che “non è possibile per i calciatori sostenere ulteriormente tale incertezza economica e sportiva.

Da qui la decisione dello sciopero: “L‘AIC annuncia lo stato di agitazione dei calciatori professionisti tesserati della Lucchese 1905 s.r.l. e indice sin d’ora lo sciopero dei predetti calciatori per il giorno di sabato 5 aprile 2025, auspicando che il Club, posto il preavviso di sciopero, adempia al pagamento delle somme contrattualmente dovute per le mensilità da novembre 2024 sino a febbraio 2025, e comunque si attivi per diminuire l’inadempienza e render manifesto il piano di gestione societaria e garantire, senza dubbi, le modalità di pagamento del debito sportivo entro nel termine di venerdì 4 aprile 2025″.