Le dichiarazioni del giornalista dopo quanto affermato dall’agente dell’ormai ex allenatore dei bianconeri
La Juventus è ripartita da Igor Tudor per provare a centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Una scelta che ha portato la squadra ad avere una reazione immediata.

Così contro il Genoa è arrivata la prima vittoria. Una vittoria che certo non può bastare; già contro la Roma servirà un altro successo perché la lotta al quarto posto è davvero serrata. Nell’ultimo weekend, d’altronde, i giallorossi hanno conquistato i tre punti e sono lì desiderosi di accorciare ancora dalle prime. Non ha alcuna intenzione di fermarsi nemmeno il Bologna, così come la Fiorentina. Ma è lì a lottare anche la Lazio, nonostante un ultimo periodo davvero complicato. Ma attorno al mondo Juve si continua a parlare ancora di quello che ormai rappresenta il passato, Thiago Motta.
Damascelli: “Trattamento vergognoso della storia bianconera”
Lo ha fatto Tony Damascelli, chiamato a commentare a Rai Sport, le dichiarazioni dell’agente di Thiago Motta, Canovi, che aveva parlato di trattamento vergognoso ricevuto da Thiago e non dalla Juve. “Si può attaccare l’allenatore, ma non l’uomo”, ha affermato, facendo riferimento, chiaramente, al pensiero dell’opinione pubblica.

Così è arrivato il commento di Damascelli: “Thiago Motta ha trattato in maniera vergognosa la storia della Juventus, diciamo le cose come stanno. Poi che l’opinione pubblica abbia una reazione critica nei confronti di un allenatore, che sia Guardiola o l’ultimo della categoria eccellenza, è normale ma usare il termine vergogna mi sembra esagerato. Motta è un ottimo professionista che ha sbagliato una stagione, dopo averne fatto una buona a Bologna, va via senza essere stato cacciato, è lui stesso che si è chiamato fuori”.