Il calciatore è in prestito al Milan dal Manchester City: il punto della situazione in vista del futuro. Ecco come stanno le cose
Sono stati mesi non certo esaltanti quelli di Kyle Walker ha vissuto fin qui al Milan. L’inglese sperava di una seconda parte di stagione diversa, ma i risultati non sono arrivati.

Il Diavolo è nono in campionato ed è fuori dalla Champions League. Resta, dunque, solo la Coppa Italia. Nonostante i risultati deludenti, Walker non è certo pentito della scelta di vestire il rossonero: “Se cerchi qualcosa di diverso, ci sono club in Europa a cui non puoi dire di no: il Milan è uno di questi“, racconta il calciatore nel Kyle Walker Podcast, pubblicato attraverso la BBC.
“La qualità che abbiamo in squadra è incredibile: sappiamo tutti che finora non è stata una grande stagione, ma possiamo ancora chiuderla bene. Ma con la qualità che abbiamo dobbiamo assicurarci che qualsiasi cosa succeda la prossima stagione saremo pronti a vincere. E la preparazione comincia ora“.
Milan-Walker, l’inglese non chiude al ritorno al City
Dichiarazioni che spingono a pensare che almeno nella testa di Walker ci sia ancora il Milan. Al momento però il suo futuro è tutto da scrivere.

Dalle parti di via Aldo Rossi c’è soddisfazioni in merito alla stagione dell’inglese, ma la fumata bianca non è arrivata. Si aspetterà, dunque, il nuovo Direttore sportivo, che sarà Fabio Paratici, per la decisione finale.
Walker così non si sbilancia: “Sono al Milan in prestito – riporta il Mirror -. Devo tenere in considerazione il fatto che potrei anche tornare al City. Ovviamente le parti devono raggiungere un accordo alla fine della stagione, il capitolo non è completamente chiuso, ma vedremo cosa succede”. Servono cinque milioni per l’acquisto da parte dei rossoneri.
Una battuta arriva su Ibra, l’uomo che lo ha scelto: “La sua presenza si sente. Avevo già giocato contro di lui, ma attorno a Milano e al Milan ha un’aura che comanda rispetto da parte di chiunque”.