Intervenuti ai microfoni di Sky Sport nel post partita della gara contro la Fiorentina, il tecnico portoghese e il portiere francese hanno offerto non pochi spunti
Mancando probabilmente l’ultimo appuntamento per rimanere agganciati al trenone per un piazzamento in Champions League, il Milan si rende comunque protagonista di una grande rimonta, imponendo il 2-2 alla Fiorentina. Troppo sbadati e fuori dalla partita i rossoneri, quanto vogliosi e propositivi nella ripresa. Una partita dai due volti quella del ‘Diavolo’ della quale ha parlato anche il tecnico Conceicao ai microfoni di Sky Sport nell’immediato post partita. Di seguito le parole di Conceicao:

PRESTAZIONE – “Ci sono alcuni errori individuali ma non solo in difesa. Penso che la squadra ha fatto errori non forzati. Sinceramente c’è qualche comportamento su cui stiamo lavorando. Sono atteggiamenti che nella scuola del calcio si impara da ragazzini, non è facile. Sbagliamo anche tanti gol. L’approccio alla partita è stato brutto, non era quello che avevamo preparato: il responsabile sono io. Contro l’Inter è stato diverso, abbiamo fatto molte cose positive. La qualità è un insieme di caratteristiche che i giocatori devono avere. Sostituzione di Musah? Lui mi aveva dato segnali positivi, dopo ho capito che la partita non stava andando per lui; comunque è un giocatore di qualità e un bravissimo ragazzo. Succede, ci sono partite che girano così”.
THEO HERNANDEZ – “A livello offensivo è un calciatore di cui tutti riconosciamo la qualità: riesce a creare sulla sua fascia difficoltà agli avversari. Come tutti gli esterni offensivi, in un centrocampo a cinque sono più protetti come successo contro l’Inter dove dovevamo difendere l’ampiezza”.
Milan, Conceicao: “Mi è venuto da ridere”. Arriva anche l’annuncio di Maignan sul suo futuro
Prima di chiudere l’intervista, Conceicao ha risposto anche ad un’altra domanda: “Se mi confermerei se fossi un dirigente del Milan o aspetterei il risultato della gara contro l’Inter? Sono veramente deluso, ma adesso mi è venuto da ridere”.

Presa di posizione sul futuro che ci permette di tracciare un filo rosso anche con il contenuto delle dichiarazioni di Maignan, sempre ai microfoni di Sky Sport. Protagonista della partita con almeno tre interventi decisivi, il portiere francese ha risposto così alla domanda relativa alla sua situazione in rossonero: “Come ho detto io mi trovo bene al Milan e do tutto per la maglia ogni volta che la indosso. In questo momento, dico la verità, non voglio parlare di contratto: voglio parlare di calcio e trovare l’equilibrio giusto. Tutti qui al Milan meritano di più. La mia situazione personale non è l’aspetto più importante al momento”.