Intervenuti ai microfoni di DAZN, il tecnico croato ha detto la sua sull’esito dell’incontro. Poi un ‘lapsus’ improvviso
Partita bella e divertente all’Olimpico che Roma e Juventus sono state brave ad interpretare in un certo modo sin dalle prime battute. Allo squillo di Locatelli al tramonto del primo tempo ha risposto la zampata di Shomurodov per fissare un pareggio che sostanzialmente è lo specchio di una gara molto equilibrata. Ai microfoni di DAZN il primo dei due allenatori a prendere la parola è stato Tudor:

PRESTAZIONE – “Mi è piaciuto il primo tempo, abbiamo spinto tanto e fatto cose interessanti. Loro nella ripresa hanno cambiato sistema e fatto qualcosina: siamo sulla strada giusta, vogliamo sempre vincere però ci sta visto il particolare periodo attraversato dalla squadra sia da un punto di vista fisico che mentale. Un pareggio che ci dà confidenza per lavorare meglio e crescere di più”.
GOL SUBITO DA CORNER E GOL DI LOCATELLI – “Bisogna concedere meno anche se oggi a noi mancavano Bremer, Gatti e Cabal. Mi sono appoggiato al modo con il quale hanno difeso finora, vedremo in futuro. Locatelli? Gol di qualità. Comunque siamo venuti qui e abbiamo approcciato la gara nel modo corretto”.
MAGGIORE LA TENSIONE PER L’OBIETTIVO CHAMPIONS O LA GIOIA DI ALLENARE QUESTA SQUADRA? – “Sono qui da una decina di giorni, l’adrenalina e l’emozione un po’ si abbassano. Finisce una gara e si pensa subito alla prossima”.
In conferenza stampa lo stesso Tudor, nel rimarcare l’importanza del risultato in termini di classifica, ha poi ‘confuso’ il pareggio ottenuto con una ‘vittoria‘, salvo poi accorgersi dell’errore e ritornare sui suoi passi. Ad ogni modo, soprattutto nella prima frazione di gioco, si è vista una Juventus diversa, molto più compatta e pronta ad aggredire i portatori di palla avversaria. Come spesso è avvenuto in questo genere di situazione, però, i bianconeri hanno pagato dazio su situazioni di calcio da fermo.